Metop-B è stato lanciato con successo dalla base russa di Baikonur (Kazakhstan) alle 18.39 (ora italiana) del 17 settembre: l’obiettivo è quello di contribuire a migliorare le previsioni meteorologiche e monitorare i cambiamenti climatici dallo spazio per cinque anni. Trasportato da una Soyuz, Metop-B ha raggiunto la sua orbita definitiva a circa 800 chilometri di altezza. Le operazioni di messa in orbita sono guidate dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) che, una volta verificato il funzionamento della strumentazione, affiderà Metop-B al controllo di Eumetsat, l’Organizzazione europea per l’utilizzo dei dati meteo da satellite.
Metop-B e’ il secondo di una serie di tre identici satelliti meteorologici in orbita polare che provvederanno, in maniera complementare con i satelliti MeteoSat posti a 36.000 chilometri di distanza, a monitorare costantemente il clima. MetOp-B si affianca così al primo satellite della famiglia, il MetOp-A, lanciato a ottobre del 2006. I due satelliti sono dotati dell’interferometro Iasi (Infrared Atmospheric Sounding Interferometer), divenuto lo strumento di riferimento per le previsioni meteo a lungo termine per tutte le agenzie meteo in Europa. Il filmato in basso mostra tutte le riprese del lancio del nuovo Satellite verso lo Spazio.