L’Italia è alle prese con improvvisi temporali, copiose grandinate, raffiche di vento, ma anche temperature in genere oltre la media ed alti tassi d’umidità. Siamo in preda ad un meteo in apparenza schizofrenico, ma a fine maggio è del tutto normale che ci siano queste condizioni così mutevoli.
Ora è in vista un nuovo rinforzo dell’anticiclone e da venerdì rivedremo più sole, ma attenzione che i temporali non scompariranno del tutto, seppur tenderanno a divenire più localizzati e in genere relegati alle zone montuose alpine.
Ciò farà da preludio ad un weekend d’inizio giugno estivo. Sabato 2 (Festa della Repubblica) e domenica 3 giugno saranno giornate dall’andamento simile. Gran sole al Centro-Sud, salvo qualche isolato acquazzone di calore sulle vette appenniniche. Nubi irregolari transiteranno al Nord, ma con temporali solo sulle Alpi.
Durante il weekend tornerà ad affacciarsi l’anticiclone africano, anche se in modo abbastanza soft con temperature estive che subiranno lievi aumenti. Le temperature si spingeranno localmente fino a 30 gradi, se non qualche picco superiore tra Sud e soprattutto Sardegna.
A seguire, nei primi giorni della settimana sembra probabile un nuovo indebolimento dell’anticiclone, ancora per effetto di ulteriori infiltrazioni d’aria fresca d’origine atlantica. L’alta pressione non sarà così forte da riuscire ad opporsi in modo efficace e riavremo nuova occasione per frequenti temporali.