Temporali, certo, anche violenti. Temporali dettati da infiltrazioni d’aria fresca in quota, o d’aria instabile associabile alla depressione iberica che ha scaraventato l’Anticiclone Africano su di noi. Scenari meteo in qualche modo contrastati, se consideriamo le temperature attuali.
Temperature che dopo aver stazionati per lunghi tratti di maggio al di sotto delle medie stagionali si sono orientate improvvisamente in direzione opposta. Sono balzate all’insù, quasi senza preavviso, certificando l’imminente esordio della stagione estiva. Ed allora ci chiediamo se sarà un’Estate rovente come le altre, se l’Alta Pressione del nord Africa avrà modo di stazionare a lungo, se basterà qualsivoglia sbuffo d’aria calda da sud per far sì che le temperature si stabiliscano costantemente oltre le medie stagionali.
Non possiamo rispondervi ora, possiamo soltanto focalizzare l’attenzione su quel che accadrà nei prossimi giorni e in particolare proprio in concomitanza con l’avvio dell’Estate meteorologica. Farà caldo, non c’è altro da dire, poi magari ci saranno i temporali e potrebbero continuare a colpire violentemente alcune regioni, ma farà caldo. La mappa che vi mostriamo probabilmente la conoscete già, trattasi della mappa che ci mostra le anomalie di temperatura in questo caso per la giornata di sabato 2 giugno (anomalie rispetto alla media trentennale 1981-2010).
Si evincono facilmente anomalie più pronunciate nelle regioni alpine, dove si potrà andare anche oltre 10°C. Nel resto d’Italia diciamo che avremo anomalie piuttosto uniformi, mediamente attorno ai 4-5°C. Significa, lo ripetiamo che continuerà a far caldo e che saremo in presenza di un clima tipicamente d’inizio Estate. Ed è giusto che sia così.