Continua a sorprendere questo maggio, per il meteo estrememente instabile e fresco. Sembra più un tardo autunno che una tarda primavera! La domanda che in tanti ci pongono è quando finirà tutto questo maltempo e quando avremo l’arrivo del caldo.
Eh sì, il rischio a questo punto è quello che il caldo possa davvero irrompere all’improvviso, facendoci subire uno sbalzo estremo. D’altronde in tutta questa prima metà di maggio le temperature continuano a rimanere di svariati gradi al di sopra della norma.
Il freddo è ulteriormente acuito dal frequente maltempo e dai venti a tratti sostenuti. Questo meteo così avverso deriva dall’assenza dell’anticiclone oceanico, che ancora una volta ha snobbato il Mar Mediterraneo per posizionarsi in modo anomalo tra Gran Bretagna e Scandinavia.
In tal modo, il Mediterraneo Centrale e l’Italia risultano inevitabilmente esposto a irruzioni d’aria fredda dalle latitudini polari. La situazione sembra rimanere ancora compromessa per il resto di questa settimana e anche i giorni successivi.
Ci saranno nuove incursioni perturbate, anche se con meno freddo, in quanto verranno veicolate da correnti nord-atlantiche. Solo le regioni meridionali godranno di un rialzo termico più consistente sul finire della settimana, per via di più incisive, ma temporanee, ingerenze di correnti nord-africane.
Per cercare di rispondere alla domanda più gettonata, possiamo al momento dire che una via d’uscita da questo tunnel perturbato potrebbe aversi solo nel corso della terza decade mensile. Fra più di una settimana, verso il 22/24 maggio, potrebbe realizzarsi la rimonta di un promontorio anticiclonico sull’Italia.
Si tratterebbe di un anticiclone sub-tropicale, favorito dall’isolamento di una depressione sulla Spagna. Se si realizzasse questa tendenza avremmo a che fare con un improvviso anticipo d’estate, almeno su parte d’Italia. Tuttavia, vista la distanza temporale così ampia, è una linea evolutiva che necessiterà di conferme.