L’anticiclone inizia pian piano a defilarsi verso ovest, così da consentire ulteriori infiltrazioni fresche quota, in attesa che anche nei bassi strati arrivi aria fresca con lo stop all’attuale ondata di caldo. Per venerdì non ci attendiamo ancora grosse novità dal punto di vista termico, ma queste interferenze instabili apporteranno condizioni favorevoli allo sviluppo di nuovi temporali.
Gli acquazzoni e i temporali, localmente di forte intensità, si svilupperanno nel pomeriggio su Alpi e Prealpi del Triveneto, ma anche lungo l’Appennino tra Abruzzo, Molise, entroterra campano, Lucania e zone interne pugliesi. I fenomeni sconfineranno su zone adiacenti e si espanderanno in pianura soprattutto sulle Venezie coinvolgendo anche la fascia costiera dell’Alto Adriatico.