Perturbazioni d’autunno: le condizioni meteo si mostrano dinamiche, variabili, tipicamente autunnali. Le perturbazioni, pur non avendo una cadenza regolare, provano ad avere un’incidenza via via maggiore anche sul bacino del Mediterraneo. La sorvegliata speciale è la Depressione d’Islanda, perché a partire da domani si aprirà un varco convincente sull’Europa occidentale e sospingerà i propri tentacoli perturbati sino al Nord Italia.
Migliora, ma non troppo: attualmente, lo si evince facilmente osservando l’immagine satellitare, permangono nubi in varie parti d’Italia. Annuvolamenti a tratti compatti, come nel caso del Nord e del medio versante tirrenico, a tratti sfrangiati e poco minacciosi. Cosa attendersi dalle prossime ore? Beh, sicuramente qualche acquazzone temporalesco diurno lungo l’arco alpino ma anche degli scrosci di pioggia – possibili anche qui dei temporali – tra basso Lazio, Campania, interne abruzzesi e molisane, interne lucane e nord della Calabria. Saranno fenomeni non troppo vivaci ed entro sera dovrebbero placarsi un po’ dappertutto. Da segnalare, infine, un generale rialzo delle temperature massime.
Confermata l’ondata di maltempo: la perturbazione atlantica descritta in apertura si porterà sul Nord nella giornata di domenica, estendendosi alla Toscana. Previste piogge localmente violente, quindi a carattere di forte rovescio o addirittura di nubifragio. Vi saranno temporali e grandinate. Altrove ci aspettiamo tempo migliore e caldo in aumento.