Quanto è accaduto nel corso del weekend sul fronte meteo, farebbe presagire ad un ritorno a condizioni durature più consone al periodo. Le temperature sono calate su gran parte del Paese ed il ritorno della neve anche a bassa quota su alcuni angoli d’Italia, ci ha ricordato infatti che siamo all’interno della stagione invernale.
Tuttavia dalle ultime elaborazioni in nostro possesso, questa fase decisamente più normale al calendario, non sembra destinata a durare a lungo e presto l’Italia potrebbe vedere questo primo assaggio d’inverno letteralmente cancellato da un forte ANTICICLONE pronto a riportare una totale quiete atmosferica e con temperature di nuovo in aumento.
L’unico elemento di nota, per altro poco gradito, sarà costituito dalla nebbia che tornerà come un incubo ad avvolgere molte zone pianeggianti del Nord fino ad alcuni tratti interni del Centro.
Ma vediamo in breve cosa ci aspetta sul fronte meteo per questa nuova SETTIMANA.
Lunedì avremo ancora residui disturbi al Sud con qualche pioggia e ancora alcune nevicate fino a bassa quota quota. Il quadro meteo sarà comunque destinato a migliorare nel corso della giornata.
Più sole invece sul resto del Paese con nebbia già in graduale intensificazione sulla Val Padana e nelle vallate più interne del Centro.
Il clima si manterrà ancora piuttosto rigido ovunque salvo qualche timido aumento nei valori massimi al Centro.
Il 2019 si chiuderà con un martedì 31 Dicembre all’insegna dell’alta pressione che comincerà a dilagare in forma più evidente su tutta l’Italia. Tornano dunque le giornate stabili e soleggiate al Centro e al Sud ma anche su gran parte dei rilievi del Nord con temperature ovunque in lenta e graduale ripresa.
Faranno invece eccezione molte aree della Val Padana dove la maggior diffusione della nebbia provocherà forti riduzioni alla visibilità nottetempo e nelle prime ore del mattino.
Nel corso della giornata i banchi di nebbia in sollevamento potrebbero non riuscire a dissolversi totalmente mantenendo così un’atmosfera più grigia e decisamente più rigida rispetto alle zone maggiormente soleggiate.
Questo quadro atmosferico generale, salvo sorprese, ci accompagnerà probabilmente per tutto il resto della settimana quando le temperature torneranno addirittura a salire sopra la media del periodo su gran parte del Paese ad eccezione delle pianure del Nord dove il mix tra nebbia e nubi medio-basse manterrà un clima sicuramente più freddo.
Solo tra domenica 5 e lunedì 6 gennaio si intravede una nuova e possibile irruzione d’aria FREDDA sull’Italia, ma vista la distanza in sede previsionale, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti in merito.