Le condizioni meteo della settimana, come abbiamo anche già visto del bollettino a più breve termine, saranno caratterizzate nella prima parte dall’anticiclone africano, che determinerà temperature particolarmente elevate, probabilmente anche superiori ai 40° centigradi in alcune località delle regioni centrali e meridionali, oltre che nelle isole maggiori. A partire da mercoledì le condizioni meteo vedranno una diminuzione della temperatura.
Il calo termico si consoliderà nei giorni successivi, il Ferragosto non dovrebbe essere molto caldo, tuttavia il lungo weekend potrebbe vedere nuove insidie derivanti dai forti cicloni che si porteranno nell’Europa occidentale, per poi transitare verso est nord-est. In tale circostanza l’Italia settentrionale si troverà sempre più vulnerabile, e potrebbe essere interessata da sfuriate temporalesche.
Il transito di aree di bassa pressione ridosso dell’Italia settentrionale favorirà nuovi richiami di aria calda provenienti dal Sahara, che saranno diretti verso le regioni centro meridionali e le isole maggiori, dove si avranno temporanee impennate termiche. La linea di tendenza però è verso una diminuzione della calura su tutta Italia, questa si dovrebbe consolidare soprattutto a partire dal 18-20 agosto. In particolare, alcune proiezioni prospettano per tale periodo un cambiamento imponente su tutta Italia, dove giungerebbe aria piuttosto fresca proveniente da nord, che andrebbe a determinare una vera e propria rottura della stagione estiva.
In effetti nell’Europa centro-settentrionale si sta svolgendo un cambiamento di notevole portata, vi abbiamo parlato ripetutamente di aree cicloniche particolarmente intense in transito da ovest verso est, inoltre anche di un calo termico notevole che andrà a far scemare la stagione estiva nell’Europa centro-settentrionale.
Se tale previsione sarà confermata, avremo le più basse temperature di tutta l’estate, oltre che vento forte proveniente da Nord che potrebbe disturbare che si trova in vacanza. Ma soprattutto si potrebbe anche avere il transito di temporali che potrebbero raggiungere anche il Sud Italia. Ma tale previsione come evidenziato, sarà da confermare.
Nel breve termine segnaliamo che nella giornata di oggi si avranno temporali su parecchie aree del Nord Italia, soprattutto su Alpi, Prealpi, aree a nord del fiume Po. I fenomeni potrebbero assumere forte intensità ed essere associati anche nubifragi, locali grandinate, ma soprattutto fortissime raffiche di vento.
Le giornate successive saranno caratterizzate da qualche temporale nella fascia alpina, che sarà più probabile nella giornata di mercoledì. Il caldo intenso dovrebbe continuare sia lunedì e martedì un po’ su tutta Italia, mentre a partire da mercoledì avremo una diminuzione della temperatura, che si porterà verso valori comunque ancora superiori alla media stagionale.
Come avrete potuto osservare, la linea di tendenza indicata in una validità di cinque giorni appare abbastanza affidabile, mentre nel periodo che va oltre abbiamo parecchie incertezze che saranno definite nei prossimi giorni, sempre con l’ausilio dei principali modelli matematici di previsione mondiale.
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Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni, hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
