Archiviata la scorsa ondata di maltempo, ci apprestiamo ad affrontare i primi freddi invernali. La circolazione sta mutando, pesantemente. Dopo la poderosa irruzione polare dell’Europa occidentale – responsabile dello sviluppo e alimentazione del Vortice Ciclonico iberico – ecco che il gelo sta piombando sull’Europa orientale.
L’irruzione è innescata dalla genesi di un blocco d’Alta Pressione sul Regno Unito, ovvero in posizione tale da facilitare lo scivolamento d’aria gelida lungo il suo fianco orientale. Prepariamoci quindi a un sostanziale abbassamento delle temperature e nelle prossime ore assisteremo alle prime nevicate a bassa quota. Dove? Scopriamolo.
IL METEO DI OGGI: nevicate che andranno a coinvolgere le regioni adriatiche, con quota in rapido calo tra il tardo pomeriggio e la prossima notte. Ci aspettiamo fiocchi a quote collinari o basso collinari, soprattutto tra Marche e Abruzzo. Probabili sconfinamenti su interne tirreniche e ci sarà un coinvolgimento del basso Piemonte (segnatamente cuneese e tutta l’area della Alpi Marittime). Peggiora anche al Sud e due Isole Maggiori. Altrove meteo migliore. Da segnalare, ovunque, un sostanziale rinforzo del vento da Grecale e ovviamente l’abbassamento delle temperature.
MARTEDI’ 29 NOVEMBRE: abbassamento che proseguirà domattina, soprattutto nelle prime ore della giornata. Tra l’altro proprio in mattinata non mancherà occasione per qualche residua debole precipitazione sparsa tra medio basso versante Adriatico, estremo Sud e due Isole Maggiori. Seguirà un netto miglioramento.
FREDDO, GELATE NOTTURNE, UN PO’ INSTABILE SU TIRRENICHE: l’Alta Pressione britannica proverà ad estendersi sul Mediterraneo, sfruttando un discreto apporto anticiclonico oceanico. Ma sarà un tentativo non troppo convincente, tant’è che riteniamo possibile l’inserimento di sbuffi d’aria umida da ovest. Questi refoli andranno a miscelarsi al freddo preesistente e così facendo potrebbe svilupparsi dell’instabilità tra Sardegna e regioni tirreniche.
Al momento non sono previste precipitazioni importanti, più che altro pioviggini o deboli piogge sparse. Il tutto avverrà in un quadro climatico consono al periodo, perché il freddo si farà sentire specialmente di notte e in presenza di cieli sereni o scarsamente nuvolosi. Ciò vuol dire che in valli e pianure assisteremo a gelate, localmente forti. Insomma, l’inverno sta arrivando e non resta che capire se si tratterà di un fuoco di paglia o di qualcosa di più.