Condizioni di meteo turbolento coinvolgono parte dell’Italia, a seguito di quella bassa pressione formatasi sul Mediterraneo Occidentale, poco ad ovest dell’Italia, responsabile del peggioramento che si è innescato a partire dalla Pasquetta.
Ora la struttura ciclonica sta però indietreggiando più ad ovest, a causa dell’approfondimento di un nuovo minimo di pressione sulla Penisola Iberica. L’Italia verrà a trovarsi in un’area di confluenza tra masse d’aria dalle caratteristiche diverse.
Ne deriverà una maggiore spinta anticiclonica africana ad interessare parte del Centro-Sud, mentre correnti più instabili persisteranno al Nord dove convoglieranno ulteriori sistemi perturbati mantenendo così il meteo movimentato.
Vediamo nel dettaglio quella che sarà l’evoluzione prevista per domani, mercoledì 24 aprile. Un nuovo impulso perturbato raggiungerà nel corso della giornata il Settentrione, con precipitazioni più probabili e intense sulla Liguria, regioni di Nord-Ovest ed in genere le aree alpine e prealpine.
Si prevedono rovesci e temporali anche localmente forti, principalmente a ridosso dei rilievi e nella seconda parte della giornata. Quest’impulso perturbato lambirà appena le regioni centrali e la Sardegna, con qualche episodica precipitazione più probabile sui settori settentrionali di Toscana e Sardegna.
Il resto d’Italia risentirà invece più direttamente dell’influsso dell’anticiclone, collegato a un nuovo richiamo caldo nord-africano. Tra Sud e Sicilia avremo quindi tempo migliore e temperature in aumento, con punte anche di 26/27 gradi. Non mancherà la presenza di pulviscolo sahariano in atmosfera.