CRONACHE METEO: la Nuova Zelanda è stata colpita da una pesante ondata di maltempo, seguita da freddo intenso.
Nell’Isola Settentrionale, lo scorso 10 Settembre, sono caduti oltre 260 mm di pioggia in 24 ore sui Monti Pinnacoli, nella regione di Wellington.
Si sono verificate dunque numerose frane ed alluvioni dovute allo straripamento di corsi d’acqua.
Nello stesso tempo, nell’Isola meridionale neozelandese, la zona di Otago ha visto temperature scendere al di sotto della soglia dei -5°C.
Otago è una zona a grande vocazione vitivinicola, famosa in tutto il Paese per la sua produzione di Pinot Nero della Nuova Zelanda. Inoltre presenta coltivazioni di frutta di vario genere.
Gli agricoltori hanno dovuto irrigare con spruzzatori le piante per creare uno strato di ghiaccio che proteggesse le piante dal gelo intenso. Inoltre, si sono usati elicotteri e macchine eoliche per rimescolare l’aria ed insufflare aria più tiepida sulle piante.
I timori riguardano il grande Stratwarming che si sta verificando in Antartide, dove le temperature si sono innalzate fino a raggiungere valori positivi alle alte quote stratosferiche, un evento rarissimo nell’Emisfero meridionale.
Nel 2002 un evento simile causò un mese di Settembre (corrispondente al nostro mese di Marzo) più freddo della norma di oltre 3°C, con gravi danni per le produzioni agricole.