Abbiamo aspettato a lungo, più di un mese. Abbiamo atteso che le condizioni meteo cambiassero, che tornassero normali. Di normale, in oltre 30 giorni d’Alta Pressione, c’è stato poco o nulla. Giusto una parentesi molto fredda all’estremo Sud, che seppur non trascurabile non è certo servita a far mutare definitivamente lo scenario.
Ora, invece, lo scenario sta cambiando eccome. Sta cambiando perché a ovest dell’Italia si sta aprendo una falla. Per meglio dire, si sta indebolendo l’Alta Pressione perché il fulcro ha abbandonato la Penisola iberica e si è portato sulle Azzorre. E’ chiaro che in quella posizione non può essere invadente com’era sino a qualche giorno fa, non lo potrà essere fin tanto che lo sbilanciamento sarà tale da facilitare lo scivolamento d’aria fredda in direzione sud.
Ed è proprio il freddo che sta cambiando tutto. Freddo che irromperà nelle prossime ore, ma già in questo momento il vento nordoccidentale in netto rinforzo ci dice che l’aria mite diverrà presto un ricordo. Freddo non esagerato, ma se consideriamo il tracollo termico di oltre 10°C si farà sentire. Più che altro sentiremo lo sbalzo e in tal senso non possiamo far altro che dirvi che tali ribaltoni rientrano nelle peculiarità primaverili.
Sarà cambiamento definitivo? E’ la domanda che in tanti vi starete ponendo e che in tanti c’avete posto. Per rispondervi abbiamo, ovviamente, guardato tutti i modelli fisico matematici per capire se la collocazione dell’Alta Pressione rimarrà quella nel lungo periodo. Perché fin tanto che resterà là, defilata in Atlantico, il Mediterraneo centro orientale potrà rappresentare uno degli obbiettivi principali delle ondate di maltempo.
La risposta è sì, dovrebbe rimanere lì. Ad onor del vero tra i vari modelli si percepiscono delle differenze di posizionamento che potrebbero incidere non poco nell’entità e diffusione del maltempo. Così come potrebbero incidere nell’entità dell’aria freddo in arrivo. Perché di freddo, probabilmente, si continuerà a parlare anche nelle prossime settimane.
Diciamo questo, per concludere. Il maltempo tornerà a far parte delle nostre giornate, avremo quella dinamicità tipica della primavera e soprattutto del mese di marzo. Aspettiamoci alternanza tra giornate di sole, magari termicamente gradevoli, con giornate piovose, ventose e più fredde di quel che ci si potrebbe aspettare. Questo sentiamo di dirlo con discreta sicurezza. Ma nel momento in cui l’Alta Pressione dovesse riaffacciarsi sull’Europa occidentale allora tutto cambierebbe di nuovo.