POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO ALL’8 GIUGNO
I modelli matematici di previsione stanno seguendo, nonostante le inevitabili variazioni giornaliere, un trend meteo climatico ben delineato. Ovviamente non possiamo addentrarci in dettagli previsionali che in questo momento non avrebbero senso, ma nell’impostazione barica di massima possiamo dirvi che un po’ tutti i centri di calcolo sono concordi.
Impostazione barica che contempla la disposizione di Alte e Basse Pressioni sullo scacchiere continentale e nello specifico dovremmo aspettarci – nella prima settimana di giugno – la presenza di importanti strutture cicloniche sull’Europa centro settentrionale e occidentale. Potrebbe trattarsi di due distinte depressioni: una destinata ad affondare sulla Penisola Iberica, l’altra in posizionamento tra la Scandinavia e le Isole Britanniche.
Quest’ultima andrà monitorata perché potrebbe incidere notevolmente sulle nostre condizioni meteo, ma in che modo? Qualora dovesse propagarsi sul Mediterraneo, tenendo conto del fatto che sarebbe alimentata da aria assai fresca, potrebbe innescare un peggioramento consistente. Ma andiamo con ordine.
IL METEO A BREVE TERMINE
Anzitutto stiamo per affrontare una destabilizzazione atmosferica importante, soprattutto dalle prossime 24 ore. Destabilizzazione dettata, probabilmente lo saprete già, dall’influenza di una massa d’aria fresca presente sull’Europa orientale e in grado di causare una contrazione dell’Alta Pressione.
Gli effetti, in termini di precipitazioni e di temperature, saranno abbastanza diffusi e rispetto a qualche giorno fa è sicuramente una novità assoluta. La maggiore influenza si tradurrà in precipitazioni un po’ su tutte le regioni, ma a partire dal Centro Nord con successiva estensione al Sud della Penisola. Diciamo che si prospetta un weekend non bellissimo, difatti ci aspettiamo temporali localmente intensi specie nelle zone interne e limitrofe. Ma in qualche caso, come spesso capita, non mancherà occasione per degli sconfinamenti anche sulle coste.
A livello termico la diminuzione sarà marcata e generalizzata, carte alla mano possiamo confermarvi temperature al di sotto delle medie climatiche di riferimento un po’ su tutte le regioni. Laddove soffieranno Grecale e Tramontana il fresco sarà più percepibile, così laddove nubi e precipitazioni faranno sentire maggiormente i propri effetti.
INIZIO ESTATE COSI’ COSI’
Sicuramente non sarà un avvio d’Estate esaltante. O meglio, potrebbe anche esserlo qualora – almeno inizialmente – dovesse prendere piede il promontorio anticiclonico africano. Ipotesi, giusto sottolinearlo, che viene presa in serie considerazione un po’ da tutti i modelli matematici di previsione e il motivo è ricercabile nell’affondo depressionario che dovrebbe colpire l’Europa occidentale e in particolare la Penisola Iberica.
Ma potrebbe trattarsi di una rimonta temporanea e tra l’altro con effetti maggiormente percepibili al Sud Italia e in Sicilia. Temporanea perché, come detto precedentemente, dovremo monitorare la depressione presente sul nord Europa in quanto indicata da più parti come foriera di un peggioramento importante.
L’estensione verso sud, quindi verso il Mediterraneo, potrebbe facilitare l’intrusione di aria fresca anche su di noi, con conseguenze che in questo momento possiamo solamente ipotizzare ma che se confermato lo schema barico di massima potrebbero essere importanti sia in termini di precipitazioni sia in termini di temperature.
IN CONCLUSIONE
Tutto lascia pensare che la prima settimana di giugno possa essere caratterizzata da condizioni meteo tutt’altro che estive. Come detto stiamo ragionando in termini di ipotesi e in quanto tali andranno ovviamente suffragate dai fatti.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA