Viene da domandarsi, quasi giornalmente ormai, perché si debbano inventare a tutti i costi scenari meteo climatici che non stanno né in cielo né in terra.
Basta guardare le mappe previsionali, basta osservare i modelli previsionali, basta non farsi trarre in inganno dalla ricerca del sensazionalismo a tutti i costi. Ecco, basterebbero questi pochi accorgimenti. Purtroppo però sappiamo fin troppo bene che per chi non ha l’esperienza in materie non è facile sapere a chi credere. Sarà vero quell’articolo? Sarà vero quell’altro? Domande alle quali, ahi noi, non abbiamo risposte.
Non le abbiamo per un semplice motivo: non possiamo costringere le persone a seguirci. Ci mancherebbe. La libertà d’informazione è un principio inviolabile, mai ci verrebbe in mente di screditare qualcuno appannaggio di un altro. Sta a voi, cari lettori, sccegliere da che parte rivolgere lo sguardo.
Per farlo, questo dobbiamo dirlo, dovreste valutare i fatti. Dovreste valutare l’affidabilità di una previsione, o comunque la buona fede di chi la scrive. Non perché certe previsioni siano state presentate qui, ma crediamo che la bontà del trend meteo climatico stagionale – almeno sino ad ora – certifichi il fatto che quando si fanno analisi si fanno con la giusta attenzione e nel rispetto del lavoro che viene portato avanti giornalmente.
Quindi, tornando al punto di partenza, basta con le bugie. Sì, perchè ne stiamo sentendo sin troppe. O meglio, ne stiamo leggendo sin troppe. Leggiamo di imminenti epocali ondate di caldo, niente di vero. Al momento, proiettandoci laddove i modelli deterministici riescono ad arrivare, non c’è nulla di tutto ciò all’orizzonte. Tutt’altro! La prima settimana di giugno potrebbe riservare sorprese e tra le sorprese non possiamo certo escludere il caldo. Ma al momento, lo ripetiamo, non v’è certezza.
Così come non v’è certezza sull’eventuale trend stagionale, dell’Estate per capirci. Perché abbiamo letto che l’Estate sarà rovente – lo abbiamo scritto anche noi – e che in certe date picchierà più duro che in altre. Ma come si fa a proporre date precise? Possiamo parlare di trend, non dare riferimenti temporali precisi! Ecco, è questo che dovreste considerare. Non possiamo sapere, oggi, quando e quanto farà caldo. Possiamo avere un’idea del trend e queste idee continueremo a portarle avanti. Ma basta, punto, ci fermiamo qui. La sfera di cristallo non la consultiamo…