POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 4 GENNAIO
L’evoluzione meteo climatiche si farà estremamente interessante, come detto il periodo a cavallo tra fine 2019 e inizio 2020 sarà molto dinamico e potrebbe spalancare le porte all’Inverno. Quello vero.
I modelli matematici di previsione, stavolta un po’ tutti, concordano nel vedere un’Alta Pressione ben salda sulla Penisola Iberica e parzialmente estesa sulle nostre regioni occidentali. Di contro tale posizionamento non farà altro che dirottare impulsi d’aria fredda sull’Europa orientale.
Carte alla mano pare proprio che questi impulsi siano in qualche modo destinati a condizionarci, soprattutto le regioni adriatiche e del Sud. Un primo impulso potrebbe transitare prima di fine anno, un secondo forse più incisivo potrebbe aprirsi la strada subito dopo il Capodanno.
Su quest’ultimo andranno fatte una serie di considerazioni importanti, difatti secondo taluni modelli potrebbe rappresentare l’antipasto di un’irruzione fredda più corposa.
IL METEO A BREVE TERMINE
Ormai siamo a ridosso del Natale e le condizioni meteo sono destinate a migliorare. Un miglioramento in realtà parziale, in quanto lo sbilanciamento dell’Alta Pressione verso la Penisola Iberica manterrà in auge una sostenuta ventilazione nordoccidentale.
Non solo, i venti così disposti porteranno nubi e nevicate sui confini alpini settentrionali ma anche qualche annuvolamento qua e là nelle aree maggiormente esposte a questo tipo di circolazione. Ma non ci aspettiamo ulteriori precipitazioni.
Un miglioramento più convincente dovrebbe subentrare nel giorno del 26 dicembre, ma potrebbe trattarsi di una pausa di breve durata.
IL METEO VERSO CAPODANNO
Come detto tra il 27 e il 28 dicembre dovrebbe transitare un impulso d’aria fredda, i cui effetti dovrebbero farsi sentire maggiormente lungo l’Adriatico centro meridionale e al Sud.
Saranno da valutare eventuali precipitazioni, che potrebbero starci nelle zone esposte al fenomeno dello stau (interne appenniniche). Poi nuovo miglioramento delle condizioni meteo, diciamo che la configurazione barica non cambierà più di tanto difatti avremo ancora l’Alta Pressione addossata alle nostre regioni occidentali. Ma nel frattempo aria piuttosto fredda inizierà ad accumularsi sull’Europa orientale ed è un elemento di cui tenere conto per l’evoluzione successiva.
2020
Tenerne conto sarà importante perché ci troveremo ad avere un serbatoio gelido importante, senza considerare che il comparto russo-siberiano sarà letteralmente nel congelatore.
Affinché il quadro meteo climatico possa diventare invernale a tutti gli effetti avremo bisogno di una spinta in direzione nord dell’Alta Pressione, così che possa trainare l’aria fredda verso sud. Movimento che potrebbe realizzarsi tra non molto, allorquando la situazione potrebbe diventare letteralmente esplosiva.
Per l’Epifania o giù di lì alcuni modelli matematici ci dicono che potrebbe arrivare un’ondata di freddo più importante, una di quelle ondate di freddo capaci di portare nevicate a bassissima quota in varie regioni d’Italia. Ma per il momento è prematuro parlarne.
IN CONCLUSIONE
Diciamo che la situazione è molto dinamica e che difficilmente avremo un’affermazione anticiclonico convincente.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: