L’Italia è stata raggiunta da una vigorosa perturbazione nord atlantica, che scorrendo sull’aria fredda preesistente sta determinando copiose nevicate sul centro nord. Nevica abbondantemente in Val Padana, in Liguria sin sulle coste, in Toscana, Lazio e Umbria nei fondivalle.
L’ampia depressione stazionerà sul Mediterraneo per vari giorni, apportando condizioni di tempo localmente instabile e riprenderà affluire aria relativamente fredda. Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso sui rilievi, localmente sino a bassa quota. Un graduale miglioramento interverrà tra mercoledì e giovedì prossimi, quando le prime abbondanti schiarite si affacceranno da ovest.
Il tempo martedì 12 febbraio
Residue precipitazioni, in graduale attenuazione, interesseranno le regioni settentrionali. Da non escludere ulteriori deboli nevicate a quote pianeggianti tra Lombardia e Piemonte.
Condizioni di tempo fortemente instabile interesseranno il resto d’Italia, con piogge e qualche temporale specie nelle regioni meridionali. Ci aspettiamo ulteriori nevicate sulla dorsale appenninica e nei rilievi insulari, in genere al di sopra degli 800/1000 metri.
Mercoledì 13 febbraio
Graduale miglioramento nelle regioni nordoccidentali, dove ci aspettiamo prevalenti schiarite. Una recrudescenza instabile potrebbe manifestarsi sul nordest, con piogge e nevicate a bassissima quota. Da non escludere locali sconfinamenti in pianura sull’Emilia. Altrove insisteranno condizioni di tempo incerto, con piogge a carattere sparso e nevicate sui principali comprensori montuosi. La quota varierà dai 600 metri di Marche e Toscana, ai 1000/1200 metri dell’estremo sud. Tendenza a graduale attenuazione dei fenomeni nelle centrali tirreniche, dove non mancheranno significative schiarite nel corso della giornata.
Instabilità arroccata al sud, migliora da ovest
I giorni successivi proporranno un più significativo miglioramento nelle regioni settentrionali, sulle centrali tirreniche e in Sardegna. Altrove ancora spiccata variabilità, non mancherà occasione per ulteriori precipitazioni sparse che potranno assumere carattere nevoso lungo la dorsale appenninica. Sul finire della settimana, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli, potrebbe intervenire una propaggine anticiclonica da ovest e il miglioramento si estenderà all’intera Penisola.