In questi giorni il meteo piuttosto mite ci sta facendo dimenticare l’insidia dell’inverno, dettata dal ghiaccio. Mentre per quanto riguarda la neve è molto frequente che le persone abbiano una maggiore prudenza rispetto alle fasi asciutte, per quanto riguarda il ghiaccio, invece, si tende a sottovalutare il problema.
È un fenomeno subdolo, tipico delle fasi meteo pienamente invernali ma al tempo stesso asciutte, con temperature minime notturne decisamente sotto zero e formazione di uno strato su marciapiedi e strade decisamente insidioso e scivoloso.
Le condizioni in assoluto più critiche sono quelle dopo una piovuta pomeridiana (a temperature piuttosto basse) e successive schiarite notturne, con temperature che scendono sicuramente sotto lo zero ma provocano il ghiacciamento dello strato superficiale umido presente su ogni cosa.
Abbiamo già rimarcato che purtroppo il sale non serve a ovviare a questo problema, poiché viene disciolto da eventuali precipitazioni, spostato dalle automobili e si accumula ai lati delle strade, portando anche un danno alle piante e all’erba appena a lato di esse.
La cosa migliore è come sempre la prudenza, sia quando ci sono condizioni meteo nevose, sia quando è presente ghiaccio sul fondo stradale.