Il Lazio come sovente succede, è particolarmente esposto agli eventi atmosferici estremi che vengono da ovest. Ma le peculiarità dei temporali che si sono visti da queste parti sono le seguenti:
a) i temporali che si sono formati in poche decine di minuti in mare aperto, hanno raggiunto Roma a velocità anche di oltre i 100 km orari.
b) L’intensità dei temporali è quasi sempre stata di forte intensità.
c) Da non dimenticati gli eventi estremi avvenuti su Roma, dove un mese fa c’è stata anche un’insolita caduta di grandine di grosse dimensioni, con danni ingenti nell’area interessata.
Mentre vi scriviamo, il temporale che aveva interessato al costa laziale si è portato fin su Roma est, azzerando la visibilità per i fortissimi rovesci che vengono nebulizzati dalle furiose raffiche di vento.
Questo è il meteo estremo. C’è chi non è d’accordo con questa teoria, che afferma che i temporali intensi ci sono sempre stati.
Di certo non è una novità che vi siano temporali di forte intensità in questo periodo, ma dove sono finiti i normali temporali che davano benefici ai campi senza cagionare danni?