Continua la fase meteo fortemente anomala in tutta Europa, con un andamento climatico alla rovescia. Il maggio che stiamo vivendo è storico, per gli eccessi di freddo che hanno colpito a più riprese l’Europa Centro-Meridionale, Italia compresa. Ma da altre parti non è mancato il caldo intenso, soprattutto ai margini del Continente.
Da un lato la Penisola Iberica ha registrato temperature molto sopra la norma, ma dall’altro lato anche la Russia sta vivendo un’estate anticipata. Questa è stata la storia degli ultimi giorni, ma ora qualcosa è cambiato pur sempre nell’ambiro di un pattern che si mantiene anomalo sul comparto europeo.
Le alte pressioni calde restano collocate molto a nord, mentre nuovi affondi freddi d’origine nord-atlantica puntano il Mediterraneo, anche se stavolta con traiettoria più occidentale tale da coinvolgere anche la Spagna ed il Portogallo.
Una depressione attraverserà il Mediterraneo e la parte meridionale dell’Europa fra il weekend ed i primi giorni della settimana. Nuovi afflussi d’aria fredda alimenteranno il maltempo e contribuiranno a mantenere le temperature sottomedia di diversi gradi anche sull’Italia.
Non sarà freddo eccessivo o record come nei giorni scorsi, ma saranno temperature comunque molto basse per maggio. Al contrario, l’aria calda risalirà verso la parte centro-orientale dell’Europa, con temperature sopra la norma.
Il caldo più anomalo lo ritroveremo ad alte latitudini europee sul comparto baltico-scandinavo, con la colonnina di mercurio che si porterà su valori tipicamente estivi per quelle zone, anche di più di 15 gradi oltre la norma su settori centro-settentrionali di Norvegia, Svezia e sulla Finlandia.