CRONACHE METEO: le temperature su gran parte dell’Europa hanno subìto un vistoso calo, dovuto all’irruzione dell’aria fredda di origine artica, che, dalla Scandinavia settentrionale, è sconfinata verso sud fino a raggiungere i Balcani.
La mappa delle temperature ad 850 hPa (circa 1500 metri di quota), delle ore 9 del giorno 20 Settembre 2019, mostra dei valori compresi tra 0°C e +1°C sui Balcani, aria fredda che gli intensi venti di bora portano sull’Italia, in particolare sulle zone Nord orientali ed Adriatiche, dove le temperature, alla stessa quota, raggiungono valori tra +4° e +7°C.
L’intensa ondata di freddo ha portato a temperature al di sotto della norma su gran parte del nostro Continente, ed è interessante notare come si siano verificati i primi valori al di sotto dello zero anche nelle località di pianura dell’Europa centro orientale.
Le prime gelate si sono verificate infatti in Germania, dove i termometri sono scesi fino ad un valore di -1,2°C a Bamberg, città posta a 240 metri sul livello del mare.
Bamberg è una località che ha un database meteorologico lunghissimo, che risale al 1900.
La temperatura di -1,2°C è il nuovo record di freddo per la data del 20 Settembre, e la temperatura sotto lo zero più precoce dopo i -2,0°C registrati il 19 Settembre 1959.
Anche gli zero gradi a Norimberga rappresentano il valore più basso dal 1959 per questa data.
+0,2°C sono stati registrati anche in Belgio, nella stazione di Liegi Diepenbeek, valore più basso mai registrato al 20 di Settembre.