È meteo estremo, in Oceano Atlantico sta avvenendo l’imprevedibile, nessuna previsione meteorologica a lungo termine dava un’evoluzione così irruenta e rapida di tempeste tropicali e uragani, e neppure la nascita di un uragano che potrebbe assumere categoria 5 in queste ore, che è attualmente categoria 4.
La foto satellitare e eloquente: mostra una tempesta tropicale in prossimità del Golfo Messico, dove la temperatura superficiale del mare è superiore alla media sino a 2° centigradi. Le autorità del Messico temono la possibilità di piogge alluvionali.
La foto Meteosat ci mostra anche l’uragano Florence, che nella giornata di giovedì raggiungerà gli Stati Uniti orientali. Qui si teme molto non solo per i tipici danni causati dall’uragano, e che ha costretto 1 milione di persone a lasciare le loro case, ma soprattutto per le piogge che potrebbero lasciare sino a 1 metro di pioggia e causare un’alluvione storica per quell’area, oltre che di vastissima portata: dovrebbe interessare un’area che è grande oltre l’Italia.
Ma ecco che un altro uragano è attivo in pieno Atlantico, ma stavolta le correnti lo porteranno verso nord nordest e potrebbe raggiungere, ormai come ciclone extra tropicale l’Irlanda.
Sempre in pieno Oceano un’altra tempesta si va formando ed è sotto monitoraggio.
L’escalation di tempeste uragani sta destando una certa preoccupazione negli ambienti meteorologici americani, in quanto siamo in quel periodo dell’anno in cui la temperatura superficiale dei mari raggiunge il valore più elevato, e in settembre ci sono stati i peggiori uragani della storia.