Ci siamo lasciati alle spalle 45 giorni di meteo davvero estremo: una piovosità talmente incredibile che in alcune zone non ha eguali nella storia recente e climatica.
Ma come mai una tale anomalia pluviometrica così persistente ha interessato il nostro paese e anche buona parte dell’Europa?
La risposta sta nelle fasi meteo di blocco: Abbiamo già accennato a tale tipologia di tempo, dove o troppa pioggia o troppo sole continuano a interessare una determinata area per molto tempo. Il nostro paese è alle latitudini medie, pertanto il tipo di tempo più comune dovrebbe essere quello della variabilità: in generale, lunghe fasi di piogge e lunghe fasi Di totale assenza di queste ultime non dovrebbero fare parte del nostro clima, se non in casi eccezionali.
Quanto sta accadendo in questo 2019 continua a stupire, poiché nel giro di pochi giorni siamo passati da una lunga fase di stallo anticiclonico dove sembrava non uscirne più a una di pioggia talmente estreme che abbiamo auspicato il ritorno del sole per intere settimane.
È interessante notare che queste fasi meteo di blocco potrebbero essere condizionate dalla fusione dei ghiacciai in alte latitudini, con un conseguente sfasamento della linea dei fronti a livello europeo: la corrente a getto pertanto potrebbe essere rallentata e portare fasi meteo troppo piovose alternate a troppo asciutte, come è spiegato in questo autorevole articolo di livello internazionale: https://www.sciencedaily.com/releases/2019/11/191113075107.htm