L’improvvisa fiammata africana, che ha colpito il Sud e la Sicilia con temperature fino ad oltre 25 gradi, si contrappone a scenari meteo ben più perturbati al Centro-Nord. Non sono mancate forti piogge e temporali tipici autunnali sulle regioni centrali, proprio esaltati dai grandi contrasti di masse d’aria in gioco.
Nel frattempo, il quadro meteorologico si mantiene più invernale sulle regioni settentrionali: la presenza d’aria relativamente fredda nei bassi strati, combinata alle precipitazioni molto intense, ha permesso alla neve abbondante di spingersi fino in collina sotto i 700 metri in Emilia e fin sotto i 1000 metri in Toscana.