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Meteo Italia, le previsioni del tempo tutti i comuni, aggiornamenti 24/24 ore
L’evoluzione meteo per le prossime due settimane potrebbe essere tipica dell’Estate, con l’arrivo sull’Italia di una lunga fase di caldo. Potremmo avere una persistente ondata di calore di media intensità, quindi senza probabili eccessi o record, ma con temperature molto superiori alla media del periodo.
Oramai siamo assuefatti dalle precoci ondate di caldo a tal punto che buona parte delle persone ha dimenticato come erano le stagioni di una volta, e quando il tempo non è da caldo eccezionale, ci si lamenta che fa fresco anche se invece la temperatura è nella norma del periodo.
Tutto ciò è indice di un’alterazione del clima che modifica abitudini delle persone, ma anche degli animali, della vegetazione, influenza l’agricoltura. Eppure, tutto questo ci sembra normale. Ma i 30°C ed oltre che avremo dal prossimo fine settimana in pianura su molte città d’Italia, non è normale a fine Maggio se poi persiste per circa 2 settimane.
Nel frattempo, l’Estate meteorologica è ormai prossima agli albori, inizierà il 1° giugno, circa 3 settimane in anticipo rispetto a quella astronomica.
Ci sono conferme per il medio termine di un repentino incremento della temperatura, con valori che in pianura saliranno diffusamente sopra i 30°C, per gli effetti di una prima ondata di calore che si dovrebbe realizzare nel finire di questa settimana, con possibile apice nel prossimo week end, quando si registreranno valori molto superiori alla media: in Italia centrale si potrebbero raggiungere i 32-34°C, oltre i 32°C in diverse località della Val Padana.
Si prospetta per il prossimo fine settimana un’anomalia di circa 8°C sopra la media di riferimento della 3° decade di Maggio per il Nord Italia e le zone interne dell’Italia del Centro, anomalie pesanti anche nelle zone interne della Sardegna, mentre le anomalie saranno più contenute nelle regioni del Sud e soprattutto nelle coste per l’effetto mitigatrice del mare.
Ecco i picchi termici che si avranno nei prossimi giorni:
Firenze, Prato, Oristano 33°C
Lucca, Pistoia, Caserta, Sassari, Milano, Reggio nell’Emilia, Parma 32°C
Asti, Alessandria, Modena, Monza, Verona, Piacenza, Pisa, Pordenone, Roma, Terni, Como, Grosseto, Novara, Pavia, Torino, Mantova, Benevento, Gorizia, Sanluri, Vercelli, Cremona, Foggia, Vicenza 31°C
Bologna, Ferrara, Lodi, Rovigo, Taranto, Udine, Treviso, Padova, Massa, Napoli, Brescia, Crotone, La Spezia, Bergamo, Bolzano, Lecco, Salerno, Trieste 30°C
Carrara, Arezzo, Avellino, Siena, Carbonia, Forlì, Frosinone, Viterbo, Caltanissetta, Cosenza, Lecce, Messina, Trento, Varese 29°C
Ascoli Piceno, Cesena, Genova, Reggio di Calabria, Matera, Ravenna, Aosta, Iglesias, Perugia, Rieti, Latina, Verbania, Villacidro, Cuneo, Sondrio, Tempio Pausania, Rimini, Catania, Livorno 28°C
Ma non finirebbe qui, una seconda ondata di calore (affidabilità forse inferiore al 25%), potrebbe realizzarsi tra fine mese ed i primi di Giugno, e potrebbe risultare ancor più importante, anche perché il calore dovrebbe consolidarsi.
Anche la successiva ondata di caldo potrebbe avere matrice nord africana, con aria del Sahara che raggiungerebbe direttamente le regioni del Centro Sud Italia, segnatamente la Sicilia e la Sardegna, dove nelle zone interne si potrebbero raggiungere i primi 35°C nelle zone più soggette alla calura estiva.
Ma soprattutto, a partire dal prossimo fine settimana e sino ai primi di Giugno, la temperatura si potrebbe mantenere diffusamente oltre le medie stagionali.
Nel nord Italia si avrebbero ancora condizioni ideali per ulteriori temporali, ma più rarefatti rispetto a questo periodo.
PRIMA SETTIMANA DI GIUGNO
Il Nord Italia, tuttavia, potrebbe essere interessato da fasi temporalesche anche intense. Ma i temporali, nonostante la situazione di calura estiva, potrebbero interessare anche a tratti le zone interne della Sardegna e dell’Italia centrale.
Insomma, arriverà il caldo estivo che a Giugno non è anomalo che succeda, ma l’anomalia sarà la persistenza, il fatto che il caldo inizierà l’ultima settimana di Maggio e che dovrebbe proseguire senza interruzione per giorni e giorni.
GIUGNO, PRIME TENDENZE A MAGGIORE RISOLUZIONE
Le prime proiezioni per Giugno derivanti da modelli matematici non stagionali (sino a 1 mese di previsione), rilevano la possibilità di avere robuste fasi di caldo anche durature sull’Italia, interrotte da raffiche temporalesche sul Nord Italia.
Per intenderci, iniziano a profilarsi conferme alle previsioni stagionali prospettate dai modelli matematici che avevano accentuato le prospettive di un inizio di stagione molto caldo, quantomeno per Giugno.
Ovviamente, le previsioni qui indicate necessiteranno di essere confermate.
Seguiranno aggiornamenti