Siamo arrivati alla metà di agosto e l’andamento meteo di questa prima parte del mese evidenzia come l’Estate non gode più di ottima salute nel comparto europeo, dopo la fase di caldo atroce eccezionale che si era avuta a fine luglio.
A dispetto di quanto avvenuto in Italia, con caldo assoluto protagonista in questa prima quindicina del mese, la situazione appare assai diversa sul resto d’Europa. Spicca anzitutto il gran freddo, per la stagione, sulla Russia Europea.
Le temperature più basse della norma, in Russia, sono una caratteristica un po’ di tutta l’estate e non solo delle ultime settimane. Basti pensare che sulla capitale russa il luglio 2019 è stato addirittura il più freddo dal 1987.
Il clima è stato un po’ più freddo del normale, nella prima metà di agosto, anche sulle nazioni orientali dell’Europa, gran parte della Penisola Scandinava. Non ha certo prevalso il caldo nemmeno sul comparto centrale europeo, la Francia e le zone iberiche occidentali.
L’Italia ha invece avuto clima più caldo del normale e risulta essere un’eccezione in ambito europeo, assieme all’area balcanica e alla Spagna Orientale. Questo scenario proseguirà ancora, ma per la terza decade di agosto le correnti più fresche potrebbrero irrompere in modo più incisivo sul Mediterraneo.
I contrasti tra il caldo africano e le correnti più fresche atlantiche hanno comunque prodotto temporali anche violenti, con persino tornado e grandinate di grossa taglia che hanno colpito nei giorni scorsi alcune parti del Centro Europa.