Peggioramento meteo sull’Italia dopo una parentesi dominata dall’anticiclone. Una perturbazione proveniente dalla Francia sta entrando in scena con la sua parte più attiva verso le regioni settentrionali e l’alto versante tirrenico.
Il guasto meteo si estenderà velocemente al Centro-Sud con ritorno di piogge e neve a quote medie per l’incursione del fronte perturbato accompagnato da un’intensificazione dei venti che ruoteranno dai quadranti settentrionali facendo giungere aria più fredda con una conseguente flessione delle temperature.
Non sarà una perturbazione così intensa, ma avrà merito di aprire un netto cambiamento meteo che si rifletterà soprattutto sulle temperature, in quanto tornerà protagonista l’inverno dopo un periodo con clima fin troppo mite.
Vediamo nel dettaglio come evolveranno le condizioni meteo per domani, lunedì 11 febbraio. Le precipitazioni si sposteranno sulle regioni centro-meridionali, mentre un miglioramento è atteso al Nord e Toscana, poi rapidamente anche tra Umbria e Lazio.
I fenomeni andranno a localizzarsi tra le regioni centrali adriatiche ed il Sud. Residua instabilità su confini alpini e Friuli, ma con fenomeni in attenuazione. I venti rinforzeranno da maestrale, specie sui bacini occidentali.
L’arrivo d’aria più fredda porterà neve in Appennino oltre gli 800/1200 metri, mentre la quota neve sarà anche più bassa sui confini alpini orientali dove però i fenomeni si attenueranno rapidamente. Il freddo è destinato poi ad accentuarsi nei giorni successivi tra Adriatiche e Sud, con neve a quote più basse.