È meteo di Primavera, nonostante le previsioni prospettino un furioso ritorno della bestia dell’est, alias l’aria gelida dalla Siberia e dall’Artico Russo, il soffio d’aria mite che viene dall’Oceano Atlantico, miscelato con l’aria mite che lo aveva preceduto dal Nord Africa hanno dato genesi alle ideali condizioni per numerosi temporali sull’Europa occidentale ed il Mediterraneo.
Il sito blitzortung.org che raccoglie, con l’ausilio di volontari, migliaia di dati ogni giorno per generare la mappa dei temporali, ha segnalato in 48 ore ben 52mila fulmini.
Alcune temporali sono stati piuttosto intensi ed hanno generato anche grandinate e persino tornado (Italia e Spagna) nell’Europa meridionale.
I temporali a marzo sono un fenomeno atmosferico del tutto normale, che gradualmente dalle coste e dai mari, si estende verso le terre emerse, comprese quelle a clima continentale, laddove la situazione atmosferica lo consente.