WEEKEND METEO INSTABILE E REFRIGERIO OVUNQUE – L’Italia rimane nell’area di confluenza fra l’aria fresca che preme dall’Europa Occidentale e il flusso decisamente più caldo che continua a risalire dal Nord Africa. Ciò enfatizza l’instabilità ed è all’origine dei fenomeni temporaleschi anche violenti. La novità più saliente del weekend riguarda il fatto che la grande canicola dovrebbe finalmente allentare la morsa anche sull’estremo Meridione. Avremo quindi un’espansione dell’aria più fresca oceanica e una contestuale ritirata dell’anticiclone africano. L’instabilità si porterà in parte anche verso il Sud, ma con acquazzoni sporadici. Il bel tempo tornerà poi ad affermarsi all’inizio della prossima settimana, per la nuova rimonta dell’anticiclone ma in un contesto di clima ancora gradevole.
EVOLUZIONE METEO DAL 5 AL 10 LUGLIO – L’avvio di luglio risulterà gradevole sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa Centro-Occidentale all’opposto di quanto avvenuto per gran parte di giugno. La lingua di aria rovente è prevista risalire in questo frangente verso l’Egeo, Turchia, Mar Nero e Russia. La situazione tenderà però a mutare rapidamente nel corso della nuova settimana, già a partire dal 4 luglio quando l’anticiclone tornerà ad acquisire tonalità africane facilitando il rapido ritorno a condizioni meteo da piena estate. Le temperature aumenteranno, ma il caldo non sarà così intenso come a fine giugno. Lo scenario tra l’altro potrebbe mutare presto, per una nuova incursione d’aria fresca ed instabile oceanica attorno al 6/8 luglio sul Centro-Nord a suon di nuovi forti temporali.
TENDENZA METEO LUGLIO, ONDATE DI CALDO E BREVI BREAK – Al momento stanno salendo le quotazioni di una sfuriata temporalesca nella seconda parte della prossima settimana. Peggioramento che avrebbe modo di coinvolgere il Nord Italia e forse marginalmente le regioni centrali, risultando comunque rapido. Le temperature torneranno a calare un po’ ovunque, riportandosi su valori più normali. In questo andamento altalenante, l’anticiclone dovrebbe ristabilire bel tempo e più caldo già attorno al 10 luglio. E potrebbe di nuovo accentuarsi l’afflusso caldo africano, con particolare riferimento Centro-Sud, mentre il Nord resterebbe esposto a qualche ulteriore disturbo instabile. L’anticiclone africano sarà quindi ancora protagonista nella prima metà di luglio, ma non come avvenuto a giugno.
CONCLUSIONI – Sembra continuare a mancare l’apporto dell’anticiclone delle Azzorre, che un tempo regalava estati dal tenore più piacevole. Tuttavia, luglio mostrerà l’anticiclone africano solo a sprazzi e alternato a dei break d’aria fresca, quindi la calura non si dovrebbe patire con persistenza come avvenuto a giugno.