BREAK TEMPORALESCO, METEO MENO CALDO – I primi scricchiolii dell’anticiclone precedono il brusco cambiamento ormai imminente. Un impulso perturbato provocherà un vero e proprio peggioramento del tempo in arrivo già a partire da domenica, per quanto concerne il Nord Italia. Con l’inizio di settimana il fronte temporalesco guadagnerà terreno verso le regioni centrali e inizierà ad affluire quella consistente irruzione d’aria fresca che porrà fine al caldo intenso di questi giorni, con temperature che localmente caleranno anche d’oltre 10 gradi. Chiaramente potranno esserci temporali anche severi, dati i contrasti a cui si andrebbe incontro dopo la prolungata fase eccessivamente calda. L’evoluzione sarà comunque rapida e già mercoledì 7 giugno l’anticiclone riprenderà a guadagnare terreno sull’Italia, avviando un nuovo periodo di stabilità.
EVOLUZIONE METEO DAL 9 AL 14 GIUGNO – L’anticiclone riprenderà pieno possesso dell’Italia a metà della prossima settimana, con temperature in rapido rialzo. Oltre al sole splendente, torneranno a salire le temperature su livelli da piena estate, con punte oltre i 30 gradi da Nord a Sud. Un successivo impulso perturbato, di provenienza nord-atlantica, potrebbe giungere dopo il 10 giugno. Ci sono incertezze sulla traiettoria del nuovo vortice instabile: l’ipotesi da ritenersi più probabile è quella di un coinvolgimento più diretto del Nord Italia dove si avrebbero piogge e temporali, mentre sul Centro e soprattutto al Sud il dominio anticiclonico non verrebbe quasi intaccato con persistenza della calura africana. L’estate mediterranea proverebbe ad entrare nel vivo, ma non è esclusa una traiettoria più meridionale del vortice temporalesco.
TENDENZA METEO META’ GIUGNO, ALTALENA COSTANTE – Continuerà verso metà mese braccio di ferro fra il dominio anticiclonico sub-tropicale ed una figura depressionaria posta tra Regno Unito e Penisola Scandinava. Le infiltrazioni fresche atlantica, collegate a questo vortice, transiteranno sul Centro Europa e potranno sfondare marginalmente anche sull’Italia, soprattutto per quanto concerne il Nord. In tal senso, si potrebbe quindi avere attorno a metà mese l’alternanza di nuove rimonte anticicloniche con fugace incursioni d’aria più fresca. Ci sarebbero tutti gli ingredienti per un normale meteo d’inizio estate, mentre la tendenza per dopo metà mese vedrebbe risalire l’anticiclone in cattedra sull’Europa Occidentale, con fulcro tra Francia e Regno Unito. Sull’Italia, in questa fase, potrebbero aversi sbuffi freschi ed instabili dai Balcani.
CONCLUSIONI – Da valutare se l’estate tornerà prepotentemente alla ribalta, dopo il break dei prossimi giorni. Giugno è comunque un mese nel quale l’instabilità può risultare ancora frequente, non solo sul Nord Italia, prima della completa maturazione della bella stagione.