METEO WEEKEND, NUOVE PIOGGE AL CENTRO-NORD – Continua la fase di spiccata variabilità, in particolare sul Nord Italia: nulla di così anomalo per il periodo, anche se può apparire un paradossi che sulle Alpi nevichi più in quest’inizio di maggio che in tutto lo scorso inverno. Il fine settimana vedrà l’assalto di una nuova più intensa perturbazione sul Nord Italia ed in parte sulle regioni centrali, mentre il Meridione e soprattutto le Isole Maggiori risulteranno più ai margini. Il transito perturbato del prossimo weekend sarà rapido, con al seguito correnti fresche dal Nord Europa che caratterizzeranno anche l’avvio della nuova settimana. Ci sarà una decisa rinfrescata anche al Sud. A seguire, attorno al 9/10 maggio la pressione tornerà ad aumentare sul Mediterraneo, con il ritorno dell’anticiclone garante di una fase meteo più stabile.
EVOLUZIONE METEO DALL’11 AL 15 MAGGIO – Un cambio di scenario si avrà proprio all’inizio della seconda decade mensile, con l’affondo di una nuova saccatura nordica sull’Europa Centro-Occidentale, dove andrà ad agganciare una depressione arenata poco al largo delle coste atlantiche portoghesi. L’asse ben più occidentale di questa saccatura comporterà l’attivazione di un flusso di correnti calde sud/occidentali verso la nostra Penisola, in seno alla risalita di un promontorio anticiclonico sub-tropicale. Si attende un periodo di grossi contrasti, in quanto la nostra Penisola sarà contesa fra la vasta depressione ad ovest e l’anticiclone africano in risalita sul Mediterraneo Centro-Occidentale. Ciò innescherà correnti di provenienza meridionale: sarebbe aria generalmente calda e secca al Meridione, più umida al Settentrione.
METEO PER META’ MAGGIO, ED OLTRE, LE ULTIME TENDENZE – L’Italia Centro-Meridionale, più protetta dall’alta pressione, sperimenterà una forte ondata di caldo estivo per più giorni, con temperature superiori alla norma anche di 6/8 gradi. Si registreranno valori ben superiori ai 30 gradi in molte località. Resterà invece più ai margini il Nord, che andrà a risentire di una certa instabilità, con perturbazioni in transito occasionale specie lungo l’area alpina. I contrasti fra masse d’aria diverse potranno favorire locali temporali anche violenti. La situazione resterà bloccata, senza che la circolazione depressionaria irrompa in pieno sull’Italia. Subito dopo metà mese, l’anticiclone africano allenterà la morsa, con temperature in moderato calo e ancora sopra le medie. Non esclusa una rinfrescata ben più intensa attorno al 20 di maggio.
CONCLUSIONI – Dopo un periodo instabile e relativamente fresco, improvvisamente si accenderà l’anticiclone africano. Le prime fiammate calde di maggio indicano che l’estate inizia ad avvicinarsi davvero a grandi passi, anche se presumibilmente il mese di maggio proseguirà con un costante saliscendi di temperature.