CLIMA E METEO. Sempre dai dati NASA – GISS, possiamo notare l’andamento del 2018, nel quale si è verificata un’effettiva diminuzione delle temperature, di circa -0,2°C rispetto all’anno 2016.
Malgrado questo, l’anno 2018 si pone al quarto posto nella classifica dei più caldi di sempre dal 1901 ad oggi.
I quattro anni più caldi di sempre in realtà sono stati proprio gli ultimi quattro: in testa alla classifica il 2016, con anomalia di +1,0°C; al secondo posto il 2017 con anomalia di +0,90°C, al terzo il 2015 con anomalia di +0,84°C, ed al quarto il 2018, con anomalia di +0,81°C.
Se notiamo le mappe possiamo osservare come in realtà sul Continente europeo l’anno 2018 sia stato il più caldo di tutti, con vaste anomalie di +2°C oltre la norma.
Il secondo grafico invece mostra come gli eventi di Nino – Nina, pur presenti lontanissimi nel Pacifico Equatoriale, in realtà riescano ad influenzare in modo pesante l’andamento delle temperature mondiali.
Il forte Nino del 1998, con anomalia termica di +2,5°C in zona equatoriale (Nino 3-4), portò le temperature della Terra a risalire fino a +0,7°C oltre la norma.
Il grande Nino del 2016, con anomalia termica di +2,8°C (il più forte mai registrato dagli strumenti moderni), ha portato le anomalie della terra fino a +1,3°C.