Non è quindi il Mediterraneo centro-occidentale l’obbiettivo principe della discesa d’aria piuttosto fredda di estrazione artica, facente capo alla vivida depressione anglo-scandinava.
Una spallata dell’anticiclone oceanico ci ha riportato con i piedi per terra, pressione in aumento oltralpe, per noi solo, si fa per dire, un’ondulazione ciclonica con l’aria fresca che dalle regioni settentrionali scivola via via in area balcanica. Un peggioramento non organizzato certo, ma che ha generato e sta generando nelle regioni del centro e del nord Italia delle precipitazioni a carattere di rovescio o temporale, anche di forte intensità. L’aria instabile atlantica ha trovato infatti terreno fertile grazie alla calda rimonta africana.
Grande merito di questa sferzata fresca sarà quello di spazzar via l’afa di matrice sub-tropicale, le termiche a 850 hPa (1500 metri circa) subiranno una drastica riduzione: in poche ore sulla Sardegna si passerà da un’isoterma di +20°C a una di +10°C (sino a +8°C sulla Gallura!). Sull’alto adriatico da isoterme iniziali di +15°C/+16°C a 850 hPa, passeremo a isoterme di +4°C/+5°C, tra una +7°C e una +9°C su regioni centro meridionali e Sicilia nord-orientale.
E poi che succederà?
Come anticipato, rimonta dell’anticiclone azzorriano oceanico su buona parte dell’Europa centro meridionale e in area mediterranea. Ma sarà una sorta di “lacuna barica”, poiché sacche di aria fresca in quota riusciranno qua e là a farsi strada in seno ad esso e dare e dare luogo a probabili fasi instabili.
Il classico cut-off iberico tenderà nei prossimi giorni a traslare in area balearica, generando oltre una probabile fase di instabilità sul Mediterraneo occidentale, una preventiva rimonta sub-tropicale africana, che, nella sua parte più avanzata, come la punta di un iceberg, interesserà maggiormente la Sardegna. Più ad est, assisteremo alla genesi di un’altra figura barica piuttosto familiare in quest’ultimo periodo, il cut-off in area balcanica, con infiltrazioni fresche nord-orientali sulle nostre regioni centrali e meridionali adriatiche, probabile annessa residua instabilità nei prossimi giorni.
Insomma, il vortice polare sembra voler lavorare ai fianchi, come un’azione degna del miglior pugile, il suo grande rivale oceanico, nella speranza che quest’ultimo abbassi la guardia e gli permetta un’azione più meridiana e diretta in ambito mediterraneo. Staremo a vedere.
Torna la Champions, tornano in campo le nostre squadre nel tentativo di brillare e primeggiare anche in ambito europeo. E torna in campo il Milan campione d’Europa, squadra da battere, con il lungimirante proposito di concedere il bis.
Milan-Benfica, stasera ore 20.45.
Le due strutture frontali a carattere freddo associate alla suddetta ondulazione ciclonica, attraverseranno il nord Italia che, come spesso accade in tali situazioni, sarà abilmente protetto dalle Alpi. Infatti per questa sera le precipitazioni insisteranno su basso Piemonte, Liguria, appennino tosco-emiliano e triveneto, dove già è presente una vivace linea di instabilità. Al riparo nord-ovest e regioni padane centrali.
Su Milano il cielo si presenterà poco nuvoloso.
Temperatura intorno ai 18 gradi ad inizio incontro, probabili diminuzione sino a 2 gradi per la fine dell’incontro.
Venti moderati dai quadranti nord-occidentali.
Olympiacos Pireo-Lazio, stasera ore 20.45 (21.45 ad Atene).
Su Atene si prevede per stasera un cielo sereno o al più poco nuvoloso. Alta pressione in Grecia ed è chiaro l’abbraccio sub-tropicale africano.
Temperatura prevista intorno ai 24 gradi per venti deboli e di direzione variabile.
Roma-Dinamo Kiev, domani ore 20.45.
Dopo le piogge di queste ultime ore, domani sera il cielo sulla capitale si presenterà sereno o al più poco nuvoloso.
Temperatura intorno ai 17-18 gradi, probabili 1 o 2 gradi in meno a fine partita.
Venti moderati dai quadranti nord-orientali.
Fenerbahce-Inter, domani ore 20.45 (21.45 ora locale).
L’aria fredda scivolata in regione balcanica dalla depressione scandinava, sarà l’artefice delle precipitazioni che interesseranno in principal modo la Romania meridionale, la Bulgaria, i paesi dell’ex Iugoslavia e la Grecia settentrionale. La Turchia sarà al riparo.
Su Istanbul sarà una piacevole serata, il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso.
Temperatura intorno ai 21-22 gradi per venti deboli o al più moderati dai quadranti settentrionali.
Buon inizio di Champions League a tutti.