La pioggia di primavera sorprende, così il fresco. Eppure siamo abituati da almeno due decenni a trascinarci ad aprile inoltrato frequenti episodi di maltempo e di freddo degni dell’inverno, ed ogni volta è come se mai prima d’ora tale evento si fosse verificato. E’ pur vero che negli ultimi tempi si possono osservare aspetti più estremi, e che comunque il tempo che fa non è del tutto normale per il clima europeo.
Ma c’è una novità rilevante: dopo molti mesi, in Europa, fino alle latitudini centro settentrionali del Mar Mediterraneo, spirano le Correnti dell’Atlantico. Questa è una novità, in quanto questo tipo di circolazione negli ultimi anni si è presentata molto raramente e per brevi periodi.
Le Correnti Atlantiche sono un aspetto normale del nostro clima: in Italia statisticamente raggiungono i picchi di maggior frequenza per lunghi periodi della primavera e dell’autunno, manifestando i maggiori effetti sul Nord e le regioni tirreniche, dove in queste due stagioni si ottengono i maggiori eventi di piovosità. In assenza di questa circolazione, talune località hanno una piovosità meno rilevante, ottenuta sovente da episodi di breve durata se non sporadici.
Le Correnti Atlantiche sono apportatrici di piogge diffuse e temperature miti e non di certo responsabili del clima freddo e fuori stagione che abbiamo veduto negli ultimi due fine settimana.
Le Correnti Atlantiche primaverili sono normali come l’Alta Pressione delle Azzorre d’Estate.
Il tempo odierno sarà influenzato dal rapido susseguirsi di modesti sistemi nuvolosi provenienti da occidente. Attualmente uno di questi interessa il Nord Italia con piovaschi, ma le previsioni indicano che ci sarà un peggioramento di media entità, con piogge e qualche temporale. La neve cadrà in genere solo oltre i 1800/2000 metri.
Rinforzeranno i venti, le temperature si manterranno su valori stazionari, o in lieve aumento.
In Sardegna si prospetta un modesto peggioramento, che dovrebbe interessare specialmente il nord della regione, dove sono attese piogge e qualche temporale in prospettiva nelle coste occidentali. Il vento soffierà da moderato a forte. La temperatura, specie quella minima, è in aumento.
Al Sud Italia ed in Sicilia il tempo sarà da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso. Non è da escludere qualche piovasco sulla Campania. La temperatura è prevista in aumento, i venti spireranno generalmente moderati occidentali, con rinforzi nelle coste esposte ed i rilievi.
Nei prossimi giorni proseguirà la fase di tempo instabile, con correnti che trasporteranno nubi e precipitazioni dal Golfo di Biscaglia verso la Francia e poi sull’Italia. Il cielo sarà a tratti coperto per poi schiarire, sono attese piogge, specie al Nord e buona parte del Centro, la Sardegna specie quella settentrionale.
Il Sud e la Sicilia avranno maggiori possibilità di schiarite, con piovaschi solo sparsi, specie nel settore tirrenico.
La temperatura potrebbe stabilizzarsi su valori decisamente meno rigidi delle ultime settimane, tuttavia non c’è alcuna prospettiva di tempo stabile per lungo tempo, tanto che nel prossimo fine settimana c’è il rischio di pioggia.