Da giorni poniamo l’attenzione sulla possibile evoluzione meteo della terza decade, in quanto i centri di calcolo individuano una mostruosa ondata di caldo dal Sahara raggiungere il Mediterraneo, l’Italia e parte dell’Europa. Tutto partirà dall’inizio della prossima settimana
Ebbene, la previsione meteo ha subito qualche modifica: le proiezioni modellistiche, viste nei giorni passati, vedevano l’Italia pienamente nella rotta di questa lingua d’aria rovente in risalita dal Nord Africa. Ora gli elaboratori hanno solo leggermente corretto la traiettoria.
D’altronde ci stiamo pian piano avvicinando all’evento, che sale sempre più come attendibilità. Attualmente i centri meteo tendono a convergere sulla risalita del grosso dell’onda di calore sahariana verso il Mediterraneo Occidentale e poi le nazioni dell’Ovest e del Centro Europa.
La bolla sahariana potrebbe infatti colpire pienamente la parte orientale dell’Iberia, per poi invadere Francia, Benelux, Germania e Polonia. Qui sarà la roccaforte del caldo più estremo, con anomalie termiche rispetto alla norma anche di 12-15 gradi nel periodo tra il 25 e il 27 giugno.
Non sono esclusi picchi termici storici, perlomeno in riferimento al mese di giugno. I 40 gradi si potrebbero toccare in qualche località sul cuore del Continente. Alcune tendenze meteo stagionali avevano ipotizzato la possibile risalita di ondate di caldo estremo proprio sul cuore estremo.
L’Italia non verrà certo risparmiata da questo evento di caldo, sebbene non saremmo la nazione più colpita in termini d’eccezionalità, come si temeva in precedenza. Saranno in particolare le regioni settentrionali, le Alpi, la Sardegna e i versanti tirrenici ad essere maggiormente investite dal caldo, con picchi di 36/39 gradi.
Ci sarebbero tutte le premesse per un evento di grossa entità, dato che se venissero confermate alcune ultime proiezioni si potrebbe trattare di un’onda di calore che nemmeno nel 2003 si era avuta così forte. Quell’estate, da record in Europa, era però caratterizzata dalla continua successione di ondate di calore.