CRONACHE METEO: un’altra tempesta si è verificata in California, dove quest’anno le precipitazioni sono decisamente al di sopra del normale, dopo i famosi 5 anni di siccità che avevano colpito la zona ovest degli Stati Uniti.
La tempesta, proveniente dal Pacifico, ha investito lo Stato tra il 2 e il 3 Febbraio scorsi, causando purtroppo 6 vittime e gravi danni.
Nella contea di Santa Barbara il vento ha soffiato fino a 130 kmh, abbattendo alberi e linee elettriche, mentre sono caduti oltre 100 mm di pioggia lungo le coste e le zone di pianura, e diversi metri di neve in montagna.
La Pacific Coast Highway vicino a Malibù è stata chiusa a causa delle ondate di fango alte fino a 90 cm.
L’ondata di maltempo ha costretto le autorità ad emanare un avviso nella famosa stazione sciistica di Lake Tahoe, di non muoversi e non uscire se possibile dalle case, vista la previsione della caduta di oltre un metro di neve fresca su zone che hanno già ricevuto 4 metri negli ultimi giorni.
Il rischio valanghe è altissimo, anche a causa dei forti venti ad oltre 100 kmh che possono provocare creste ed accumuli nevosi facilitando la caduta valaghiva.
A Los Angeles, in Gennaio, sono caduti 169,4 mm di pioggia, quasi il doppio della norma, 90,1 mm a San Diego, il triplo della norma, mentre più all’interno, a Blue Canyon, sono caduti ben 449,1 mm di pioggia, anche qui il triplo del normale.
Nell’immagine, la strada verso Lake Tahoe.