Un profondo vortice ciclonico impatterà in Irlanda e sul Regno Unito nel corso di venerdì, causando venti tempestosi con intensità fino ad uragano e precipitazioni localmente torrenziali. Sulle Highland scozzesi sono attese bufere di neve.
Questo sistema ciclonico, formatosi al largo della costa di Terranova, si va sensibilmente approfondendo. La tempesta è stata denominata Thomas, battezzata in questo modo dall’Università di Berlino, l’unico ente europeo autorizzato a denominare le aree di alta e di bassa pressione.
L’area depressionaria risulterà particolarmente insidiosa per i luoghi che verranno colpiti dalle massime raffiche di vento. Si prevedono picchi di bufera ben superiori ai 100 km/h in gran parte dell’Irlanda, Scozia, Galles, ma anche settori sud-occidentali e settentrionali dell’Inghilterra.
Sono attese fortissime mareggiate sulle coste esposte, tra cui quelle occidentali della Scozia e dell’Irlanda, ma anche sulla Cornovaglia. Le onde maggiori potranno superare i 10 metri, ma onde fino a circa 8 metri di altezza sono attese abbattersi anche lungo le coste occidentali e nord-occidentali della Francia.
Alcune proiezioni modellistiche indicano venti estremamente severi, con raffiche di vento che localmente potrebbero superare i 150 km/h che potrebbero impattare sulle coste dell’Inghilterra. Il ciclone potrebbe toccare valori barici inferiori ai 955 hPa.
Il vento fortissimo generato dal ciclone, pur di minore entità, avrà modo di interessare anche i settori settentrionali della Francia, specie la Bretagna, ma anche gran parte del Benelux e i settori meridionali di Norvegia e Svezia. Sabato l’area ciclonica si sposterà indebolita proprio sulla Penisola Scandinava.