CRONACHE METEO: una tempesta di neve eccezionale si è abbattuta sull’Arizona, e stavolta il termine eccezionale non è abusato.
Flagstaff è una città molto importante dell’Arizona, situata ad una altezza considerevole, 2106 metri di quota, ma con una popolazione di oltre 136 mila abitanti, la città, una delle più importanti dello Stato, presenta un clima desertico, con temperature minime in Febbraio di -4,2°C, e massime di +10,0°C.
Le precipitazioni in questo mese sono scarse, 19 mm medi, mentre le piogge medie annue si aggirano attorno ai 221 mm, facendo rientrare la zona nel tipico clima desertico, con ampie escursioni termiche annue.
Stante la quota, le nevicate non sono insolite, qui cadono in media 255 cm di neve l’anno, e spesso la neve copre il terreno per settimane dopo una grande tempesta, a causa del cielo sereno e delle minime molto basse.
Anche se la massima copertura nevosa al suolo è stata di 210,8 cm, il 20 Dicembre del 1967, normalmente la media è di 50 cm al suolo durante l’inverno, ed il minimo assoluto di soli 15 cm di altezza si è verificato durante il secco inverno 1955-56.
Ma una abbondantissima nevicata giornaliera come quella di ieri l’altro non si era mai verificata nella storia della città.
Sono caduti infatti 91 cm di neve fresca, infrangendo un record storico giornaliero che risaliva addirittura al 1915, quando il 30 Dicembre caddero 78 cm in un giorno.
Il totale della nevicata è addirittura il triplo di quanto non sia caduto a Boston in quest’inverno (che ha avuto una stagione non certo ricca di neve).
E’ stato ovviamente dichiarato lo stato di emergenza su quasi tutta l’Arizona, molte zone nel nord dello Stato hanno visto cadere 60 cm di neve, tanto che è stato necessario chiudere alcune autostrade.
Le città di Prescott e Williams hanno visto cadere mezzo metro di neve fresca.
Da ricordare che la nevicata del 1915 fu seguita da altre tempesta di neve che, alla fine, seppellirono Flagstaff con 178 cm di neve, bloccando diversi abitanti all’interno delle loro case.