Alluvioni una dietro l’altra: al di là del restringimento dei tempi di ritorno alluvionali, evidente da alcuni decessi a questa parte, mai come quest anno s’era assistito a tante alluvioni in appena tre settimane. Prima la Sardegna, poi la Sicilia, a seguire Puglia e Campania, poi nuovamente la Sicilia. E forse ne stiamo tralasciando alcune. Purtroppo è l’effetto degli incredibili sbalzi termici stagionali e dell’enorme quantità d’energia accumulatasi nel Mediterraneo a seguito di un’estate a dir poco “rovente”.
Italia divisa in due: il Vortice di Bassa Pressione ha apportato un serio peggioramento meteo su Isole Maggiori e al Sud, mentre il Nord e buona parte del Centro hanno apprezzato maggiori schiarite e prevalenza di bel tempo. Uno scenario che si riproporrà oggi, pur con alcune differenze. Quali? Beh, le piogge nelle regioni del medio Adriatico e il parziale coinvolgimento delle interne laziali. Ciò a causa dei venti di Grecale, che tra l’altro stanno facendo calare sensibilmente le temperature.
Ma il maltempo si abbatterà, ancora, soprattutto al Sud. Le piogge più intense colpiranno i versanti tirrenici di Sicilia e Calabria, con anche dei temporali (peraltro già in atto nel reggino). Poi, dal pomeriggio, crediamo possibile un severo peggioramento in Salento con moderato rischio nubifragi. Pioverà anche in Campania e Basilicata, ma con tendenza ad attenuazione nella seconda parte della giornata.
Weekend col sole: confermiamo un miglioramento, cospicuo, nel corso del fine settimana. Prevediamo bel tempo un po’ ovunque e un consistente aumento delle temperature.