Un ciclone si sta abbattendo sull’Italia, determinando un acuto peggioramento nelle condizioni meteo.
Questo evento atmosferico influenzerà considerevolmente varie regioni del paese, in particolare l’Emilia Romagna, il Centro e il Sud, generando piogge abbondanti, venti intensi e una significativa diminuzione delle temperature. L’apice delle avverse condizioni meteorologiche si estenderà tra Mercoledì 18 e Venerdì 20, coinvolgendo sia le zone costiere che quelle interne.
Il ciclone rinforza: concentriamoci su martedì
Martedì rappresenta la giornata in cui il ciclone intensificherà la sua forza, anche se gli effetti più pronunciati si manifesteranno nei giorni successivi.
Le regioni del Centro e Sud Italia sperimenteranno piogge torrenziali, temporali e venti di burrasca, con raffiche che potrebbero superare i 70 km/h.
Nelle regioni adriatiche, tra cui Marche, Abruzzo e Molise, le piogge saranno intense e accompagnate da temporali di forza rilevante. L’Emilia-Romagna vedrà un’intensificazione progressiva delle precipitazioni nel corso della giornata, aumentando il rischio di inondazioni locali. Particolare attenzione va posta alla zona compresa tra la Romagna e le Marche meridionali.
Mercoledì: i fenomeni meteorologici persistono
Il Mercoledì non apporterà un alleviamento delle condizioni meteorologiche avverse. Le piogge continueranno a interessare le stesse aree geografiche menzionate. In Calabria e Sicilia sono attesi temporali intensi e duraturi, accompagnati da venti forti che renderanno il mare molto agitato. Anche la Sardegna affronterà una giornata di intense precipitazioni, specialmente nelle sue zone orientali. Le regioni del Nord vedranno una leggera diminuzione delle precipitazioni, però il cielo rimarrà prevalentemente nuvoloso, con poche possibili schiarite solo in serata e temperature comunque fredde.
Giovedì: il ciclone si indebolisce, c’è speranza per il Nord
Giovedì segnerà l’inizio del declino del ciclone e un miglioramento graduale delle condizioni meteo nelle regioni settentrionali. Al Sud, tuttavia, le piogge continueranno, specialmente in Puglia, Basilicata e Calabria, dove i temporali potrebbero ancora essere intensi. L’arrivo dell’alta pressione inizierà a farsi sentire nelle regioni del Nord-Ovest, con cieli più limpidi e un leggero incremento delle temperature, che raggiungeranno i 21-23 gradi.
Verso il miglioramento: venerdì si respira
Venerdì porterà un graduale ritorno alla stabilità atmosferica. L’anticiclone comincerà a diffondersi verso il Centro-Nord, portando cieli sereni e un rialzo delle temperature, specialmente durante il giorno. Le regioni centrali vedranno un netto miglioramento con schiarite sempre più ampie.
Al Sud, le precipitazioni si attenueranno progressivamente, anche se le temperature rimarranno basse, con massime che raramente supereranno i 13-15 gradi.
I venti, sebbene ancora moderati, cominceranno a diminuire, consentendo un graduale ritorno a condizioni favorevoli per le attività all’aperto.
Un fine settimana sereno e stabile
Il weekend sarà dominato dal rafforzamento dell’alta pressione su tutta la Penisola. Sabato e Domenica saranno caratterizzati da cieli per lo più sereni e temperature in lieve aumento, specialmente al Centro e al Nord. Le temperature diurne raggiungeranno i 18-20 gradi in molte città del Centro-Nord, mentre al Sud rimarranno leggermente più basse.
Le condizioni meteo saranno perfette per godersi un fine settimana all’aria aperta, con cieli limpidissimi e venti deboli o moderati.
Le piogge nei prossimi 7 giorni, secondo il modello americano GFS, rielaborate da MeteoGiornale.
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