POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 24 SETTEMBRE
Verrebbe da scrivere che sbalzi! Settembre si sa, è un mese che può avere mille sfaccettature, può proporci mille variabili meteo climatiche e dare tutto per scontato può condurci a commettere errori madornali.
Diciamo questo: i modelli matematici di previsione continuano a vedere un mastodontico Anticiclone a protezione del Mediterraneo e dell’Europa centrale. A ovest e a est della struttura anticiclonica accadranno probabilmente tante cose, cose di cui dovremo tenere conto perché a quanto pare potrebbero avere qualche influenza sin su di noi.
Possiamo aggiungere qualcos’altro, prima di passare all’evoluzione nel dettaglio, ovvero che le temperature faranno su e giù. Prima farà caldo, poi rinfrescherà, poi potrebbe fare ancora caldo. Ma in quest’ultimo caso non ovunque, perché forse forse quella massa d’aria fredda che andrà a colpire l’Europa orientale potrebbe avvicinarsi più di quanto lascino intravedere alcune mappe a lungo termine.
IL METEO A BREVE TERMINE
Il fine settimana, il secondo del mese, vedrà prevalere condizioni di bel tempo. Stabilità atmosferica innescata dall’Alta Pressione, in progressiva estensione lungo i paralleli.
Come da copione, visto lo scivolamento del vortice afro mediterraneo sul Marocco (peraltro sta flagellando la Spagna sudorientale con piogge torrenziali), innescherà la risalita d’aria calda dall’entroterra algerina. Avremo una vera e propria lingua “rovente”, non di certo paragonabile alle precedenti incursioni africane, ma aspettiamoci un robusto innalzamento delle temperature.
Farà più caldo nelle due Isole Maggiori e al Sud, ma il rialzo termico sarà tale per cui ci aspettiamo temperature superiori alle medie stagionali un po’ dappertutto. Si andrà avanti così sino a metà della prossima settimana, allorquando aria fresca da nordest dovrebbe affacciarsi sull’Adriatico determinando una generale contrazione del caldo.
BLOCCO A OMEGA, MA…
Più di una volta abbiamo parlato di quella particolare configurazione barica che prende il nome di “blocco a omega”. Ovvero, molto semplicemente, un robusto Anticiclone proiettato sui meridiani con ai lati – ovest e est – possenti strutture cicloniche.
Ecco, è quel che accadrà nuovamente nella seconda metà di settembre (perché nei mesi di giugno e luglio ha rappresentato una situazione ricorrente) e dovrebbe garantirci scampoli di tarda estate. Attenzione però, i modelli matematici di previsione identificano delle debolezze strutturali che potrebbero consentire temporanee flessioni dell’Alta Pressione.
LE IPOTESI IN CAMPO: NON SOLO ALTA PRESSIONE
Anzitutto il vortice afro mediterraneo dovrebbe risalire verso nord – direzione Portogallo – facilitando l’apertura di una breccia per le correnti atlantiche. Correnti che non giungerebbero su di noi, ma che avrebbero l’onere di indebolire l’Alta Pressione sul suo fianco occidentale.
Poi occhio al freddo. Freddo che come ricordato più volte invaderà l’Europa orientale e potrebbe affacciarsi sull’Adriatico. E’ interessante evidenziare cosa? Secondo qualche modello matematico molto autorevole – come ad esempio l’europeo ECMWF – potrebbe arrivare qualche disturbo più consistente.
Disturbo che potrebbe essere rappresentato da un vero e proprio vortice instabile tra la Grecia e i Balcani, dovesse realizzarsi questa ipotesi potrebbero esserci delle sorprese in termini di instabilità o addirittura di maltempo. Non in tutta Italia, probabilmente no perché a quanto pare l’Alta Pressione rimarrebbe a protezione del Nord e delle tirreniche, ma occhio alle possibili sorprese. Il tutto, in termini di tempistiche, potrebbe realizzarsi verso il 25-26 settembre.
IN CONCLUSIONE
Settembre che si riprende l’Estate, o l’Estate che si riprende Settembre. Dipende dai punti di vista. Ciò che possiamo dirvi è che l’Alta Pressione sarà tenace, coriacea, venderà cara la pelle. Per un cambiamento ci si dovrà impegnare parecchio, come sempre del resto.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: