Giornata epocale in Messico quella del 4 giugno, con 50,5°C a El Oregano (Sonora, a nordest di Hermosillo), nuovo massimo stagionale mondiale del 2014, 1°C sopra i 49,5°C di Larkana (Pakistan) del 4 giugno e 0,5°C sopra i 50°C di Moenjodaro (Pakistan) di fine maggio, ma mezzo grado sotto il record assoluto del Sonora stabilito sempre a El Oregano nel 1961. Siamo a 1,5°C dal record nazionale messicano stabilito nel luglio 1995 in due stazioni a sud di Mexicali, Mexicali Sur e Rancho Williams.
Ma martedì 3 giugno 2014, in Messico si sono addirittura raggiunti i 51,5°C nel Chihuahua, nella stazione collinare (400 m) di Moris. Non conosciamo l’affidabilità della stazione, ma varie stazioni nella zona a quota un po’ più alta hanno registrato tra 46° e 49°C, quindi pare che vi sia una sovrastima di circa 2°C.
Si tratterebbe di record assoluto per lo stato del Chihuahua (che solo una volta aveva toccato i 50,0°C netti), a 0,5°C dal record nazionale messicano e sarebbe la seconda temperatura più alta nella storia del pianeta per una località non pianeggiante, un decimo sotto i 51,6°C di Dalbandin, in Pakistan (850 m, più alta di Moris), del 1983.
Questo record è stato probabilmente favorito, oltre che ovviamente dalle termiche altissime sulla regione, da un lieve abbassamento della pressione sul mare che ha causato una discesa di foehn dalle montagne del Chihuahua verso la costa pacifica.