Come promesso aggiorneremo costantemente l’argomento perché dopo settimane di stabilità atmosferica il ritorno delle piogge non può non essere accolto con favore e con dovizia di particolari. La speranza è che non si creino condizioni di criticità, cosa che peraltro potrebbe succedere qualora certi accumuli trovassero riscontro. Ma andiamo con ordine. La prima cosa che portiamo all’attenzione è il sempre più probabile coinvolgimento del Centro Nord, causa un Vortice Ciclonico che andrà a strutturarsi tra la Penisola Iberica e l’arcipelago delle Baleari.
Osservando la mappa delle precipitazioni settimanali – ovviamente aggiornata ad oggi – abbiamo conferma di quanto scritto e ieri. Non solo. Sul Nordovest potrebbero verificarsi fenomeni davvero cattivi, in particolare sul Piemonte occidentale e Ponente Ligure. Si scorgono picchi precipitativi superiori ai 200 mm lungo la fascia alpina e nelle aree limitrofe. Ovviamente la speranza è che la quota neve non sia troppo elevata.
Le piogge raggiungeranno gran parte del Nordest e delle Centrali, Sardegna compresa. Le più esposte, considerando l’impianto circolatorio occidentale, saranno le tirreniche. Al Sud, come supposto, il tempo sarà decisamente migliore perché condizionato da un campo anticiclonico nord africano.