Il radicale cambiamento delle condizioni meteorologiche sta iniziando a produrre effetti evidenti già oggi, con le prime nevicate in pianura attese sulle regioni del Nord Italia. Ma è domani, con l’ingresso del nucleo freddo proveniente dalla Groenlandia, che il tempo si orienterà su frequenze decisamente invernali. Un’ondata di maltempo piuttosto vivace dovrebbe abbattersi al Centro Sud, dando luogo a piogge e nevicate localmente abbondanti.
La mappa a corredo, del LAM-MTG, ci mostra l’entità e la distribuzione dei fenomeni nell’arco dell’intera giornata di domenica 28 dicembre. In blu sono indicate le piogge, nelle tonalità dal verde a porpora le nevicate. E’ interessante soffermarsi su queste ultime, perché è evidente che sulla dorsale appenninica centro settentrionale – soprattutto sul lato adriatico – vi saranno copiose nevicate fin quasi a quote collinari. Gli accumuli potrebbero superare i 30 cm e sfiorare i 50 cm nell’entroterra abruzzese ed anche sulla Sila (al Sud la quota neve dovrebbe attestarsi inizialmente sui 1000/1200 metri).
Nevicherà anche sulle Alpi, ma in misura decisamente inferiore: raramente verranno superati i 5-10 cm. Le piogge più consistenti colpiranno le regioni meridionali, mentre al Nord il tempo sarà decisamente migliore con ampie schiarite dalla Liguria a tutta la Val Padana. Schiarite che probabilmente si faranno largo anche in Toscana.