Il ciclone mediterraneo, in approfondimento sui mari occidentali italiani, sta innescando una ventilazione già molto sostenuta ed attesa in ulteriore rinforzo nel corso delle prossime 24 ore. Le correnti seguiranno una direzione antioraria rispetto al vortice di bassa pressione, che giovedì tenderà a trasferirsi verso il Tirreno Meridionale e il Sud Italia. In questo frangenti le correnti si disporranno quasi ovunque da Grecale, Tramontana e Maestrale, salvo l’estremo Sud dove invece avremo Ponente e Libeccio.
La mappa in basso evidenzia la situazione del mare prevista per la fine della giornata di giovedì 26: le zone dove osserviamo le colorazioni tendenti all’arancio e rosso indicano mare grosso con onde alte anche più di 5-6 metri. La Sardegna sarà la regione più colpita dalle mareggiate indotte prima dal Maestrale e poi dalla Tramontana. Forti mareggiate per venti occidentali non risparmieranno la Sicilia, ma onde molto significative (superiori ai 3 metri) potranno aversi anche sui tratti litoranei centro-settentrionali adriatiche.