Mancano pochissimi giorni al cambio di stagione, la primavera debutta ufficialmente il 1° marzo. In realtà, la prima parte del nuovo mese sarà assai dinamica e con una serie d’impulsi perturbati associati a veloci irruzioni fredde polari, sulla base di quelle che sono le ultime tendenze elaborate dai più prestigiosi centri di calcolo. Andando per ordine, nei primi due giorni di marzo avremo ancora a che fare gli strascichi della circolazione di bassa pressione mediterranea, in attenuazione.
A metà settimana, risentiremo poi di un nuovo peggioramento collegato ad un nuovo vortice ciclonico in discesa dal Nord Europa. Ci sarà l’afflusso d’aria fredda al seguito che investirà più direttamente l’Italia. E una nuova fase perturbata di stampo ancor più invernale potrebbe prender corpo tra il weekend e l’inizio della settimana successiva. L’inverno sembra avere l’intenzione di mostrarsi tardivamente, sebbene senza episodi eclatanti e tutto sommato in linea con il periodo.