Ci attendiamo un periodo instabile e moderatamente piovoso, tuttavia consono alla fase centrale di Aprile. Finora il mese in corso si è rivelato abbastanza caldo soprattutto al Nord, ma non ha fatto mancare le piogge. Le precipitazioni saranno protagoniste nei prossimi giorni: vediamo in sintesi il passaggio evolutivo dal punto di vista barico, partendo da questi giorni per arrivare alla fase iniziale della prossima settimana. Attualmente l’Italia è stata raggiunta da una perturbazione collegata ad una depressione centrata sul Golfo di Biscaglia.
Tale struttura depressionaria si sta espandendo verso est-nord/est, coinvolgendo pertanto l’Europa Centrale e le nostre regioni settentrionali. Ci avvaliamo delle previsioni del modello GFS per valutare la situazione di domani, giornata chiaramente ancora compromessa sul Nord, mentre sul Centro-Sud si faranno sentire le deboli resistenze anticicloniche associate ad un richiamo caldo nord-africano.
Tra il week-end e l’inizio della prossima settimana la depressione tenderà ad abbassarsi di latitudine spostando pertanto il suo raggio d’azione in pieno bacino del Mediterraneo. In base alle attuali elaborazioni di gran parte dei modelli matematici, questo porterà ad un inevitabile allargamento delle condizioni d’instabilità al Centro-Sud, ove potrebbe approfondirsi una depressione causata dallo scontro fra l’aria fredda in quota e quella più mite risucchiata dall’entroterra nord-africano.
Gli spiragli di miglioramento per la nostra Penisola sono confinati fra il medio ed il lungo termine. Come evidenziato dalla prossima mappa multimodel (riferita a mercoledì 22 aprile), un tentativo di rimonta anticiclonica proverà a farsi strada da ovest, contrapponendosi alla saccatura in spostamento tra la Grecia e la Turchia.