Trascorso il weekend, durante il quale si è abbondantemente discusso sul gran caldo che attanaglia la nostra Penisola, si va alla ricerca di elementi di novità tali da far trasparire una seppur minima speranza nell’atteso cambiamento. Per la verità il prossimo weekend potrebbe segnare un’importante tregua, la cui durata è ancora tutta da valutare.
Dal punto di vista prettamente configurativo, la disposizione barica a livello dell’intero Continente europeo è ben lontana dalla canonica normalità estiva. Tanto che oggi, alla luce delle ultime stagioni estive, si potrebbe addirittura rivedere il concetto di “estate mediterranea”. Il che si tradurrebbe probabilmente in un singolo passaggio, ossia la sostituzione dell’alta pressione delle Azzorre con l’anticiclone Nord africano.
Ma a molti, forse la maggior parte, poco importa della disposizione delle figure bariche sullo scenario continentale. Quel che importa è la costante tendenza al riscaldamento. Alla persistenza del caldo, del disagio fisico provocato, delle tante notti insonni a causa dell’alta percentuale di umidità nell’aria. Non ultima quella appena trascorsa, che ha visto minime piuttosto elevate su tutto il territorio nazionale, con valori di umidità relativa tali da acuire la sensazione di caldo.
Se si va poi ad analizzare l’intera giornata di ieri, rispetto alle 72 ore precedenti non vi sono grosse novità. Come predetto il caldo da torrido sarebbe divenuto progressivamente afoso. Le massime hanno fatto registrare valori elevati lungo tutto lo stivale: da Nord a Sud. Fa una certa impressione osservare valori superiori ai 25 gradi, addirittura prossimi ai 30, alle 22 della sera su molte zone del Nord Italia. Da Est ad Ovest. Dalla pianura sino in quota. Ma su tutto il territorio nazionale i 35 gradi hanno rappresentato quasi la norma.
Situazione generale: la nostra Penisola continua ad essere interessata dalla vasta cupola anticiclonica Nord africana, tuttavia avremo un parziale ritiro del nucleo principale verso Sud. Da segnalare l’umidità in ulteriore aumento.
Al Nord avremo condizioni di tempo stabile al mattino, mentre al pomeriggio si avrà un incremento dell’instabilità sui rilievi, con temporali sparsi lungo le Alpi.
Incremento dell’instabilità pomeridiana anche al Centro Sud, dopo una mattinata stabile. Avremo nubi sparse su rilievi e zone interne con possibili temporali un po’ su tutte le regioni. Localmente moderati sui rilievi delle regioni del medio Adriatico.
Concludiamo con le temperature registrate questa mattina su alcune località della Penisola. Evidente il caldo già dalle prime ore dell’alba.
Bari 27.0°C
Catania/Fontanarossa 26.0°C
Alghero 25.0°C
Torino/Caselle 25.0°C
Genova/Sestri 27.0°C
Milano/Linate 25.0°C
Bolzano 20.0°C
Bologna 27.0°C
Rimini 26.0°C
Venezia/Tessera 25.0°C
Roma/Ciampino 25.0°C
Firenze/Peretola 27.0°C
Perugia 20.0°C
Trieste 28.0°C