L’elemento saliente a breve termine.
Il rapido transito ciclonico in essere lascerà strada ad un incremento barico che andrà ad interessare in particolare i bacini occidentali peninsulari. Tuttavia, in sede continentale, permarranno due differenti figura cicloniche: una oceanica ad ovest, l’altra continentale ad est.
L’elemento saliente a medio termine.
Ultimo scorcio mensile che dovrebbe proporre un graduale smantellamento della figura ciclonica continentale, mentre permarrebbe in loco la lacuna barica oceanica, prossima alle isole britanniche. Ingerenze umide occidentali che potrebbero coinvolgere il nord, mentre sul resto del paese si avrebbe prevalenza anticiclonica dettata da figura stabilizzante a prevalente componente subtropicale.
L’elemento saliente a lungo termine.
E’ interessante notare come la persistenza ondulatoria oceanica vada ad influenza, nel bene e nel male, le sorti meteorologiche della nostra penisola.
Il trend a lungo termine:
L’ipotesi più battuta è quella concernente un lieve abbassamento del flusso umido oceanico in direzione dell’arco alpino, con parziale interessamento del nord. Altrove risulterebbe invece maggiore la presenza anticiclonica.
Elementi di incertezza:
Potrebbe forse sembrare inutile commentare quelli che sono i maggiori elementi di incertezza concernenti le linee evolutive finora esposte. Eppure è bene sottolineare che sussistono interessanti spunti di riflessione.
Primo fra tutti quello relativo al posizionamento dell’alta pressione oceanica in Atlantico. Alcuni membri previsionali considerano possibile il suo movimento orientale, direzione penisola iberica. In questo modo le onde atlantiche avrebbero maggiore probabilità di raggiungere le nostre regioni.
Fattori di normalità climatica:
L’analisi del diagramma termico-barico relativo alle varie località peninsulari mostra una sostanziale normalità termica sin verso l’ingresso nella prima settimana d’agosto.
Importante evidenziare come si manifestino occasioni precipitative importanti, anche se limitate al nord e parte del centro, specie sui rilievi.
Focus: evoluzione sino al 31 luglio 2008
Primo step previsionale che propone la presenza anticiclonica sui bacini occidentali peninsulari, in estensione verso est. Tuttavia i settori orientali dell’Europa verranno interessati da ampia figura ciclonica in quota, alimentata da aria fresca settentrionale. Le ingerenze sulle nostre regioni potrebbero tradursi in qualche isolato fenomeno al nord e su medio Adriatico.
A seguire, se la tendenza trovasse riscontro nei prossimi aggiornamenti, il campo anticiclonico di matrice subtropicale porterebbe condizioni di spiccata stabilità estiva. A fine mese non è da escludere che possa invece manifestarsi un calo barico in direzione dell’arco alpino, complici le infiltrazioni umide oceaniche. La risposta instabile, eventualmente, interesserebbe soltanto Alpi e Prealpi, con locali sconfinamenti al nord. Altrove bel tempo.
Evoluzione sino al 05 agosto 2008
L’analisi si conclude proponendo un ingresso in agosto che potrebbe avvenire all’insegna della normalità. Temperature gradevoli e locali manifestazioni termo-convettivo.
In conclusione.
Come si può vedere, non vi sono stati sostanziali cambiamenti rispetto a quanto osservato durante la settimana. Configurazione barica abbastanza bloccata, figlia di persistenza ciclonica oceanica, i cui effetti sarebbero da valutare in seguito.