Valeva davvero la pena, ieri sera, alzare lo sguardo al cielo perché lo spettacolo offerto dall’eclissi lunare totale è stato straordinario. Stiamo parlando dell’eclissi più lunga di questo secolo, la prossima è attesa – pensate un po’ – addirittura nel 2123.
L’eclissi era visibile dall’Europa, dalla Russia, dall’Africa, dal Medio Oriente, dalla maggior parte dell’Asia e dall’Australia, tuttavia chiaramente in varie zone non era possibile apprezzarla a causa della visibilità disturbata dalle nuvole.
Per chi ancora non lo sapesse, ma crediamo che un po’ tutti si siano documentati sull’evento, l’eclissi lunare si verifica quando la luna si trova nel cono d’ombra della Terra (illuminata dal Sole dal lato opposto rispetto alla posizione della luna stessa). In tal modo i raggi del sole non hanno la possibilità di raggiungere la superficie del nostro satellite naturale, rendendolo parzialmente invisibile all’occhio umano parzialmente o totalmente. Per osservare l’eclissi lunare non c’è bisogno di strumenti particolari, lo si può fare semplicemente a occhio nudo chiaramente in condizioni meteo ideali.
L’ulteriore spettacolo, stavolta, era dato dal fatto che la luna è diventata di colore rosso sangue. Per quale motivo? Perché durante le fasi di eclissi totale la luce solare non raggiunge direttamente la luna, il nostro satellite è stato illuminato dai raggi solari rifratti dalla nostra atmosfera.