Le ultime elaborazioni del modello matematico americano, GFS (Global Forecast System) oltre le 240 ore tracciano da alcuni run (corse, ovvero emissioni) l’avvio verso una fase che sarà contrassegnata da un repentino peggioramento.
Ovviamente, come indicato da tutte le analisi e previsioni diffuse dal Meteo Giornale, il periodo precedente si prospetta anticiclonico e soprattutto caratterizzato dall’influenza dell’Alta Pressione sub-tropicale.
RUN GFS 06, proiezioni per il 27 novembre, vediamo una profonda ciclogenesi sulle Isole Britanniche, mentre l’area settentrionale dell’Europa è interessata da una marcata espansione del Vortice Polare.
28 novembre, la proiezione a 500 hPa evidenzia la rottura della lunghissima Estate di San Martino, la saccatura è indice di un peggioramento al Nord Italia.
30 novembre, la mappa dell’altezza dei geopotenziali a 500 hPa intravvede l’avvio di un acuto peggioramento sull’Italia, con profonda ciclo genesi atlantica in ingresso verso il Mar Mediterraneo occidentale. Condizioni di maltempo sul Nord Italia, con neve sulle Alpi.
1° dicembre, precipitazioni diffuse sull’Italia (mappa con accumulo nelle 12 ore), maltempo generalizzato, temperature prossime alla media, pertanto si avrebbero forti nevicate sulle Alpi, neve in Appennino.
Il dì del 1° giorno di inverno meteorologico potrebbe portare tempo invernale, ossia una nota di normalità.